Istruzione
Come spiegare la moltiplicazione ai bambini con semplici trucchi
Come spiegare la moltiplicazione ai bambini? Con alcuni semplici trucchi, i bimbi impareranno anche questa operazione matematica.
Nei primi anni di scuola primaria, i bambini avranno a che fare anche con la moltiplicazione. Dopo le addizioni e le sottrazioni, i bimbi devono imparare anche il significato della parola moltiplicare. Ecco come spiegare questa operazione con trucchi semplici ma efficaci.
Come spiegare la moltiplicazione ai bambini
Dopo aver imparato le addizioni e le sottrazioni, i bambini si ritrovano ad affrontare le temibili moltiplicazioni. Così come le altre operazioni, anche queste saranno utili per il resto della loro esistenza. E’ per questo che è fondamentale spiegare in modo chiaro e semplice il meccanismo, in modo da non creare lacune che si porteranno dietro per sempre. Iniziate illustrando ai bimbi il simbolo rappresentativo delle moltiplicazioni, ovvero x. Questa operazione serve per fare somme complesse. Immaginiamo di dover sommare 2+2+2. Invece che fare tre passaggi, potremmo farne due, cioè 2 x tutte le volte che si ripete, ovvero 2. Quindi, 2 x 3 = 6.
Spiegato ai bambini a cosa serve la moltiplicazione, è importante insistere sullo scopo della moltiplicazione. Provate a sostituire il simbolo x con volte. Ad esempio, 2 x 3 diventa 2 volte 3. Il risultato è sempre 6. Con questo piccolo trucchetto, i bimbi capiranno fino in fondo cosa stanno facendo.
Dalla spiegazione della moltiplicazione alle tabelline
Oltre a spiegare ai bambini come si svolgono le moltiplicazioni, bisogna sottolineare che, come in tutte le cose, la pratica è fondamentale. Illustrate loro la tavola pitagorica, che li aiuterà a risolvere i calcoli. A questo punto, è giunto il momento di passare alla memorizzazione delle tabelline. Partite dalla base, quella più semplice: la tabellina dello 0 è sempre uguale a 0, questo significa che qualsiasi numero moltiplicato per 0 dà sempre risultato 0. Nella tabellina dell’1, invece, il risultato è sempre il numero moltiplicato: 1 x 1 = 1, 1 x 2 = 2 e via dicendo. Il difficile arriva con i numeri seguenti, quando il due indica il doppio del numero, il tre il triplo, il quattro il quadruplo e via dicendo. La tabellina del 10, infine, comporta l’aggiunta di uno 0 al numero moltiplicato.