Seguici su

Salute e benessere

Solari bambini: come orientarsi nella scelta

Bambina al mare che ride

L’estate è in arrivo e così la fine della scuola. Per i più piccoli si avvicina il tempo delle vacanze, la voglia di andare al mare e stare nella natura, con in più la frequenza, per molti, dei centri estivi, dove le attività all’aperto decisamente non mancano.

Fondamentale proteggere la pelle in maniera adeguata dai raggi del sole, onde evitare molteplici problematiche piuttosto fastidiose e capaci di dare effetti non positivi per la salute anche in ottica futura, a cominciare dalle classiche scottature.

Scegliere i solari non è mai semplice, complice un’offerta che negli ultimi anni ha visto un assortimento notevole, questo grazie anche alla diffusione delle proposte presenti sul web.

Le farmacie rappresentano sotto questo punto di vista una vera e propria sicurezza, a fronte di formulazioni certificate, sicure e soprattutto efficaci. I prodotti solari per bambini delle migliori marche si possono trovare anche presso gli shop delle farmacie online, in grado di garantire una qualità di assoluto livello a fronte di un prezzo contenuto.

Un fattore, quest’ultimo, da non sottovalutare, vista da un lato l’incidenza che hanno i costi legati ai bambini sul bilancio familiare e dall’altro alla possibilità di accedere a soluzioni 100% affidabili.

Solari per bambini: i parametri da considerare

Come scegliere, dunque, i solari per bambini? E in base a quali parametri? Vediamo nel dettaglio le caratteristiche a cui prestare attenzione in etichetta e verificabili attraverso le schede prodotto disponibili sul web.

RD_Solari_Bambini

Protezione SPF molto alta

Con il termine SPF (Sun Protection Factor) si è soliti indicare il livello di protezione solare presente all’interno di un solare: un discorso che vale per tutte le tipologie, in crema come in spray.

Esso indica la capacità di proteggere dai raggi UVB, che a nessun livello di protezione vengono comunque bloccati totalmente. Non meno importante la tutela dai raggi UVA, non contemplati dal livello SPF.

Motivo in più per adottare una protezione alta, minimo a 50 e meglio ancora al 50+, questo ancora di più quando l’incarnato risulta particolarmente delicato.

Il cosmetico dovrebbe pertanto riportare una dicitura che indichi la difesa tanto dai raggi UVA che da quelli UVB.

Water resistance

I bambini sono soliti fare su e giù dall’acqua, sia che si trovino in piscina che al mare.

Per questo occorre preferire formati che riportino la scritta water resistant, ovvero in grado di rimanere attivi a contatto della pelle per altri 20 minuti una volta che è avvenuta l’immersione in acqua.

Ancora più efficaci le formulazioni very water resistant, nelle quali il tempo si prolunga a 40 minuti.

Filtro solare

La scelta del filtro solare appare essenziale nel caso dei neonati, per i quali è consigliato, più che l’uso di prodotti solari, di prestare attenzione ai vestiti e a stare all’ombra. Da evitare in ogni caso la piena esposizione durante le ore più calde della giornata. I filtri solari non andrebbero applicati prima del compimento di un anno di età.

Cosa non deve esserci

La lista degli ingredienti che non dovrebbero esserci nei prodotti solari per bambini comprende soprattutto i seguenti fattori: profumi, parabeni e coloranti. La loro assenza è oggetto di dichiarazione sulla confezione.

Altre accortezze da adottare

Oltre a evitare l’esposizione durante le ore più calde della giornata è molto utile scegliere una consistenza semplice da stendere: questo in maniera tale da garantirne il perfetto assorbimento.

Un’altro aspetto da valutare è quello di abituare il bambino ad adoperare da sé il solare, rendendolo consapevole dell’importanza di applicarlo più volte durante la giornata.

Un discorso che può essere fatto già a partire dai quattro anni di età, periodo in cui i più piccoli risultano particolarmente sensibili all’apprendimento e pronti a questo tipo di discorsi.

L’ideale è stendere il prodotto prima di uscire, in maniera tale che l’azione risulti già efficace nel momento in cui avviene l’esposizione, posandolo prima sulla mano e poi spalmandolo nelle varie zone.

Non meno importante idratare la pelle a fine giornata, preferibilmente subito dopo la doccia, utilizzando una formulazione ricca e nutriente.

Infine, impossibile non soffermarsi sul periodo di impiego dei solari per bambini in relazione alla scadenza. Un parametro da verificare anch’esso in etichetta e riportato obbligatoriamente per legge.

I solari non sono in genere efficaci da un anno all’altro, onde per cui è bene prestare fede alla lettera alla data di scadenza riportata sulla confezione ed effettuare prontamente la sostituzione.

Leggi anche

Clown intrattenimento festa bambini Clown intrattenimento festa bambini
Intrattenimento2 ore ago

Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di...

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 giorni ago

La resilienza nei bambini: Come svilupparla attraverso l’educazione

In questo articolo esploreremo alcune strategie ed approcci che possono essere utilizzati dagli educatori e dai genitori per favorire lo...

Mamma e figlia in spiaggia Mamma e figlia in spiaggia
Mamma2 giorni ago

Fotoinvecchiamento: cos’è e come prevenirlo

Quando passano gli anni, anche l’aspetto della nostra pelle cambia, diventando meno elastica e tonica e più soggetta ai segni...

bambina che studia bambina che studia
Educazione5 giorni ago

Tecniche per migliorare la concentrazione nei bambini

In questo articolo, esploreremo alcune di queste tecniche e come possono essere implementate con successo. La concentrazione è una capacità...

bambini che giocano bambini che giocano
Educazione1 settimana ago

Insegnare l’empatia ai bambini: Tecniche e benefici

In questo articolo esploreremo alcune tecniche per insegnare l’empatia ai bambini e i benefici che ne derivano. L’empatia è una...

bambino che scrive bambino che scrive
Educazione2 settimane ago

Come gestire i compiti a casa senza stress

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su come gestire i compiti a casa in modo efficiente e senza stress....

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 settimane ago

Intelligenza emotiva: Educarvi i bambini al riconoscimento delle emozioni

In questo articolo, esploreremo il tema dell’intelligenza emotiva nei bambini. L‘intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per affrontare la vita...

famiglia felice che disegna insieme famiglia felice che disegna insieme
Educazione2 settimane ago

La gestione del tempo per famiglie impegnate: Consigli pratici

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per aiutare le famiglie impegnate a gestire al meglio il proprio tempo. La...

mamma che consola la bambina triste mamma che consola la bambina triste
Scuola3 settimane ago

L’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica

In questo articolo, esploreremo l’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica. La vita scolastica è un periodo cruciale per lo...

bambino che sorride bambino che sorride
Scuola3 settimane ago

Sviluppare abilità di problem solving nei bambini

In questo articolo, analizzeremo come aiutare i bambini a sviluppare abilità di problem solving. Sviluppare abilità di problem solving nei...

bambino che scrive bambino che scrive
Scuola3 settimane ago

Insegnare ai bambini a gestire le delusioni scolastiche

L’educazione dei bambini non riguarda solo l’apprendimento di nozioni e competenze, ma anche la preparazione per affrontare le sfide e...

Comunicazione tra genitori e scuola Comunicazione tra genitori e scuola
Scuola4 settimane ago

Prepararsi per le riunioni genitori-insegnanti: cosa aspettarsi

In questo articolo, esploreremo cosa aspettarsi da una riunione genitori-insegnanti e come prepararsi per essa. Le riunioni genitori-insegnanti sono un...