Fai da te
Creare opere d’arte coi riccioli di carta? Scopri la magia del quilling
Anche detta “filigrana di carta”, è l’antica arte decorativa che, arrotolando sottili strisce colorate, permette di creare bellissime composizioni floreali (e tanto altro).
Questa tecnica che utilizza materiali già presenti nelle nostre case, è accessibile proprio da tutti, grandi e piccini. Ma sono le sue antiche origini, tra gli artisti dell’antico Egitto, che la rendono veramente affascinante.
La storia del quilling: dalle origini antiche alla moderna rinascita
Già dai primi secoli dopo Cristo, artigiani e decoratori utilizzavano fili d’oro e d’argento per adornare vasi e colonne, arricchendoli con pietre preziose. Tuttavia, man mano che i metalli preziosi divennero più scarsi e di difficile reperibilità, la filigrana d’oro ed argento vennero sostituite dalla più economica carta.
Questa tecnica rimase molto popolare durante il Medioevo, ma fu il Rinascimento a rappresentare il periodo di massimo splendore. In questo contesto storico, suore e monaci in Italia e in Francia utilizzavano strisce di carta dorata per arricchire le copertine di libri religiosi, reliquie e icone, dando vita a veri e propri capolavori. L’Arte del Quilling proseguì la propria popolarità diventando un hobby per molte giovani donne della classe medio-alta della società inglese ottocentesca.
Recentemente quest’arte si è diffusa anche nel Nord America dove ha subito una rivalutazione generale ed oggi sta vivendo una rinascita, guadagnando popolarità tra i giovani di tutto il mondo.
Il significato della parola “quilling”
In inglese il termine indica sia la“penna d’oca” sia l’azione di “arrotolare” (to quill). Infatti, è proprio la punta della penna d’oca lo strumento usato dai monaci amanuensi per arrotolare le strisce di carta.
Materiali e strumenti essenziali per le tue opere d’arte
Al centro dell’arte della filigrana di carta, troviamo naturalmente la carta stessa, il cui spessore può variare fra gli 80 e i 160 grammi, tagliata a striscioline dai 3 mm a 1 cm e oltre.
Ma attenzione, non è necessario comprare le strisce pretagliate: sicuramente hai già in casa dei cartoncini colorati, ti basterà tagliarli a strisce! Puoi usare delle semplici forbici, ma il metodo più veloce è quello di utilizzare una macchina per la pasta.
Come ai tempi antichi, anche oggi il cuore della tecnica è la penna quilling, caratterizzata da un ago di metallo con una fessura che aiuta ad arrotolare la carta. Anche in questo caso puoi utilizzare ciò che hai già: ripiega su se stesso un fil di ferro e infilalo in un tappo di sughero per avere una presa più comoda. In alternativa, puoi usare un ago da lana, sarà perfetto!
Un altro elemento indispensabile è la colla vinilica, che serve a fissare le forme arrotolate. Puoi applicarla con un semplice stuzzicadenti.
Per i lavori più intricati potresti avere bisogno di pinzette, quelle per sopracciglia vanno benissimo, ancora meglio se a punta.
Cosa puoi creare con il quilling: idee e tecniche per le tue decorazioni
L’obiettivo è, utilizzando un foglio di carta piatto e liscio, trasformarlo in una scultura, facendolo passare dalle due alle tre dimensioni. Ma non attraverso le pieghe, come per esempio nel caso dell’origami, bensì grazie a piccole spirali colorate di tante dimensioni diverse.
Le forme più comuni, infatti, sono il cerchio, la goccia, l’occhio, il triangolo e la stella, tra le altre. Queste forme elementari sono create arrotolando la carta intorno all’ago, fino ad ottenere la forma desiderata. Seppur semplici, possono essere assemblate e incollare su un cartoncino che userai come base, per creare una vasta gamma di soggetti, da autentici paesaggi a delicate composizioni floreali, ma anche ritratti.
Il potere terapeutico del quilling: benefici per adulti e bambini
La semplicità della materia prima e gli strumenti utilizzati rendono questa pratica un’attività ideale a cui dedicarsi ed avvicinarvi anche i più piccoli.
La filigrana di carta, infatti, allena la pazienza, l’attenzione e la precisione, insegna a ripetere un’azione e collegarvi un risultato, ma soprattutto è un prezioso alleato nello sviluppo della motricità fine, cioè nella manualità del bambino attraverso la coordinazione occhio-mano, il cui sviluppo è importantissimo nell’infanzia.
Manipolare strisce di carta e concentrarsi sulla realizzazione di disegni tridimensionali fornisce un senso di calma e rilassamento. Può essere considerata come una forma di meditazione attiva, che distoglie l’attenzione dai pensieri stressanti o negativi, promuovendo un senso di calma che può aiutare i più grandi a trovare un rifugio lontano dal caos della vita quotidiana.
Quilling e filigrana: differenze, similitudini e il fascino di entrambe le tecniche
Sebbene comunemente associato all’oreficeria, come tecnica basata sull’intreccio di sottili fili d’oro e d’argento fissati su un supporto di materiale prezioso per creare eleganti gioielli a effetto traforato, il termine “filigrana” trova un’affascinante applicazione anche nel mondo della carta. Nel caso del “quilling”, infatti, la tecnica si fonda sull’intreccio e sulla composizione di strisce di carta, trasformandole in raffinati motivi decorativi che richiamano l’eleganza e la preziosità del lavoro filigranato in metalli preziosi.
Questo parallelo sottolinea la capacità dell’ingegno umano di elevare materiali semplici a una dimensione artistica, riscoprendo il piacere della manualità e dell’espressione creativa. Immergersi in quest’arte significa celebrare la bellezza del dettaglio e la soddisfazione di creare qualcosa di straordinario con le proprie mani.