Salute e benessere
Scafocefalia nel neonato, dai sintomi alla cura: l’intervento chirurgico è risolutore
Come si manifesta la scafocefalia nel neonato? Scopriamo i sintomi, le cause, la diagnosi e la cura di questa brutta malattia.
Malformazione del cranio, la scafocefalia nel neonato è ben visibile fin dai primi giorni di vita del bambino. Di conseguenza, è facile avere una diagnosi tempestiva. Vediamo quali sono le cause, i sintomi e le problematiche che potrebbe comportare se si evita la cura della patologia.
Scafocefalia nel neonato: le cause e i sintomi
La scafocefalia nel neonato è una malformazione del cranio, che appare con una forma stretta e lunga. Nella maggior parte dei casi, è causata da una craniosinostosi sagittale, ovvero la fusione prematura della sutura sagittale che forma la cresta ossea. Generalmente, questa chiusura si manifesta fisiologicamente intorno ai 20 anni, in alcuni circostanze anche dopo i 30 anni. Ad oggi, non è ancora chiaro il motivo per cui si origina questa problematica. Molto probabilmente, giocano un ruolo importante diversi fattori, come le mutazioni genetiche e le sindromi metaboliche ed ematologiche.
Ovviamente, il primo sintomo della scafocefalia nel neonato è la forma del cranio. La testa è allungata, la fronte è particolarmente slargata e prominente e la regione parietale è poco espansa. In alcuni casi, gli occhi possono apparire sporgenti, la circonferenza cranica è anomala e la fontanella non si sente al tatto.
Scafocefalia: la diagnosi e le conseguenze della malattia
Generalmente, la prima diagnosi di scafocefalia nel neonato avviene con l’osservazione e la palpazione della forma della testa. Poi, per confermare la malattia, viene richiesta una radiografia o una tomografia computerizzata (TC) del cranio con ricostruzione 3D. La patologia viene curata con l’intervento chirurgico, utile a rimuovere la sutura interessata e a scongiurare ulteriori problematiche fisiche e psicologiche. Solitamente, l’operazione avviene entro i primi 3/6 mesi di vita del neonato. Una scafocefalia non curata può causare: ritardi dello sviluppo, decadimento cognitivo, cecità, convulsioni, mal di testa, viso deformato, scarsa autostima e isolamento sociale.