Cronaca
Rivalità tra fratelli: cause e soluzioni
La rivalità tra fratelli è più che normale, ma ciò non significa che non debba essere gestita: ecco le principali cause e le soluzioni utili per contenerla
Ogni genitore con più di un figlio lo sa bene: la rivalità tra fratelli, che causa più di un litigio, può mettere a dura prova la vita familiare. Pensare a due fratellini che condividono vestiti e giocattoli e che possano diventare dei veri e propri migliori amici è pura utopia. Spesso, la rivalità tra fratelli inizia anche prima della nascita del secondo figlio e continua durante la loro crescita.
Anzi, mentre raggiungono diversi stadi di sviluppo, i loro bisogni in evoluzione possono influenzare il modo in cui si relazionano tra loro. Non solo, i bambini sono diversi tra loro: ognuno ha una propria personalità e ciò causa incomprensioni, scaramucce o veri e propri litigi. Cosa fare dunque? Partiamo dalle basi: vediamo quali sono le cause e le soluzioni per gestire la rivalità tra fratelli e come puoi agire in tal senso.
Le cause della rivalità tra fratelli
La rivalità tra fratelli non è altro che il conflitto che può scatenarsi tra fratello e fratello, tra fratello e sorella o tra sorella e sorella (in caso di più di due figli, il concetto può estendersi a tutti). Si può manifestare tramite litigi verbali o fisici, insulti, dispetti, continua competizione o ancora invidia.
Tra le possibili cause, oltre come già detto il diverso temperamento, possono esserci degli eventi quali grandi cambiamenti di vita, ad esempio l’arrivo di un altro bambino, un possibile divorzio; l’età, in quanto alcune fasi dello sviluppo dei bambini comportano una rivalità peggiore (pensate quando la differenza di età tra i due è grande); gelosia; individualità (che può portare il bambino a volersi distinguersi dai suoi fratelli/sorelle).
Anche un clima in casa non sereno, magari caratterizzato tra continue liti tra mamma e papà può incidere sulla rivalità, così come determinate dinamiche familiari (come ad esempio una malattia cronica o i bisogni speciali da parte di uno dei figli).
Come gestire e risolvere la rivalità tra fratelli
Può essere frustrante guardare – e sentire – i tuoi figli litigare tra loro. Eppure spesso è difficile sapere come fermarli. E’ inutile dire come gran parte della risoluzione, comunque, dipenda da te e dal tuo atteggiamento. Ciò che fai può influire positivamente o negativamente. Ciò premesso, probabilmente, qualsiasi cosa tu faccia, potresti non risolvere completamente. Tuttavia, prova ad evitare di:
- mettere i tuoi figli in competizione tra loro
- lodare costantemente un bambino e criticare l’altro
- non prestare attenzione ai bisogni e agli interessi di un bambino
Inoltre, quando scoppia un litigio, prova a starne fuori il più possibile, altrimenti non impareranno mai a negoziare. In qualità di genitore, dovresti anche assumere il ruolo di una sorta di consulente più che di arbitro/giudice. Quindi:
- incoraggia i tuoi figli a mettersi nei panni dei loro fratelli
- non lasciare che pensino che tutto debba sempre essere “giusto” e “uguale” (a volte un figlio ha bisogno di più dell’altro)
- cerca di capire quando i bambini hanno solo bisogno di passare un po’ di tempo lontani l’uno dall’altro
- evitare di prendere posizione
- incoraggia una soluzione vantaggiosa per tutti
- imposta dei limiti, come ad esempio non essere violenti fisicamente o non insulare
Ricorda anche che non esiste una bacchetta magica e che di conseguenza potresti non riuscire a fermare completamente la rivalità. Ma sicuramente puoi migliorare la situazione.
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