Salute e benessere
Prime mestruazioni con largo anticipo a causa della pandemia
Le prime mestruazioni arrivano con largo anticipo a causa della pandemia e dello stress, nell’ultimo anno si sono presentate anche a 8 anni
Le prime mestruazioni dovrebbero arrivare in media all’età di 11 – 12 anni. In alcuni casi anticipano un po’, in altri arrivano un po’ dopo ma in linea di massima intorno alle scuole medie. Negli ultimi due anni i medici hanno riscontrato un repentino aumento delle mestruazioni precoci che si presentano già a otto anni.
Otto anni sono un po’ pochini per le prime mestruazioni, è quel periodo in cui le bambine iniziano a maturare e per la prima volta si introduce l’argomento mestruazioni. In alcuni casi quando si presentano così presto colgono bambine e mamme impreparate, con tutti i problemi che ne derivano.
Prime mestruazioni a 8 anni a causa del Covid
Ma perché anticipano così tanto le prime mestruazioni? Non è un caso che questa cosa sia capitata durante gli anni della pandemia da Coronavirus. Lo stress di questo periodo, prolungato per mesi e mesi, e in cui anche le cose più banali come la scuola e le attività ricreative sono venute a mancare, ha stressato moltissimo le nostre vite. Sia quelle dei bambini che degli adulti e ognuno di noi ha risposte diverse.
Nelle bambine questo tipo di difficoltà ha anticipato l’arrivo delle prime mestruazioni, sia direttamente che per effetti correlati. Questo anticipo del ciclo è causato in primis dal sovrappeso, dallo stress psicologico e anche dalla sedentarietà. Un mix di queste cose può scatenare vari effetti collaterali e malesseri tra cui anche le prime mestruazioni in età precoce.
I casi sono stati abbastanza numerosi e sono stati monitorati dall’Ospedale Bambino Gesù di Roma e dalla Fondazione Meyer di Firenze e entrambi hanno avuto un riscontro di casi di pubertà precoce.
La ginecologa Manuela Farris ha spiegato:
“Anche i fattori psicologici possono aver avuto un ruolo importante: l’ansia di poter contrarre la malattia, la paura della malattia stessa, il distanziamento sociale, le modifiche alle normali routine, la percezione dei timori dei genitori rispetto ai problemi finanziari o di altro genere possono aver creato un’instabilità emotiva e una perdita del senso di sicurezza”.