Famiglia
Poesia commovente per il papà: “Portami ancora per mano”
Poesia commovente per il papà: “Portami ancora per mano”, i versi del poeta Camillo Sbarbaro da dedicare per la Festa del papà.
La Festa del papà 2021 si celebrerà a breve, e questa poesia commovente che si intitola “Portami ancora per mano” e reca la firma di Camillo Sbarbaro, poeta e scrittore italiano della prima metà del Novecento, è una delle più belle dediche che si possano fare al proprio. Più adatta ai bimbi della scuola primaria, racchiude versi veramente profondi che non potranno che fare piacere al loro papà. Ma, nel caso in cui non riescano ad impararla a memoria per tempo, niente paura: potranno sempre ricopiarla sul biglietto di auguri per il proprio genitore. O memorizzare solo alcuni versi, così da poterli comunque recitare ad alta voce rendendo la ricorrenza indimenticabile per qualsiasi genitore. Le poesie da dedicare per la Festa del papà sono tante, è vero, ma questa – anche se non è tra le più brevi o semplici – è veramente significativa. Ecco il testo.
Portami ancora per mano
Padre, se anche tu non fossi il mio
padre, se anche fossi un uomo estraneo
per te stesso egualmente t’amerei.
Ché mi ricordo d’un mattin d’inverno
che la prima viola sull’opposto
muro scopristi dalla tua finestra
e ce ne desti la novella allegro.
Poi la scala di legno tolta in spalla
di casa uscisti e l’appoggiasti al muro.
Noi piccoli stavamo alla finestra.
E di quell’altra volta mi ricordo
che la sorella mia piccola ancora,
per la casa inseguivi minacciando
(la caparbia avea fatto non so che).
Ma raggiuntala che strillava forte
dalla paura ti mancava il cuore:
ché avevi visto te inseguir la tua
piccola figlia e, tutta spaventata
tu vacillante l’attiravi al petto,
e con carezze dentro le tue braccia
l’avviluppavi come per difenderla
da quel cattivo che era il tu di prima.
Padre, se anche tu non fossi il mio.
(Camillo Sbarbaro, Portami ancora per mano – Poesie per il padre (Crocetti, 2001)
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