Salute e benessere
Pelle screpolata nei neonati: 5 consigli utili
Come tutti i neogenitori sanno, la pelle dei neonati e dei bambini piccoli è molto delicata ed è più soggetta, rispetto a quella degli adulti, a problemi cutanei di vario tipo.
A prescindere dalle varie motivazioni che sono alla base della delicatezza della cute, è importante che i neogenitori adottino tutte quelle precauzioni necessarie per prevenire o comunque alleviare i vari fastidi della pelle.
La pelle screpolata nel neonato, ad esempio, è una condizione molto comune e può causare fastidi al piccolo. Ecco dunque alcuni consigli che possono risultare particolarmente utili per la protezione della cute del bambino.
Idratare regolarmente la pelle
La regolare idratazione della cute con una crema apposita è una soluzione corretta per evitare che la pelle si screpoli e si irriti con tutto ciò che ne consegue: prurito, arrossamento ecc.
A tale scopo si può utilizzare una crema lenitiva per neonati come per esempio la crema idratante con complesso Prebiotico di Babygella, un brand che da più di trent’anni propone prodotti per la cura della pelle dei neonati. Le principali azioni della crema sono le seguenti: lenitiva, grazie alla presenza di bisabololo e di estratto di calendula; nutriente e idratante, per la presenza di olio di crusca di riso, olio di mandorle dolci e burro di karité, e prebiotica, per la presenza di galatto-oligosaccaridi e xilitolo.
Preparare correttamente il bagnetto
Prima di fare il bagnetto al piccolo è opportuno preparare tutto l’occorrente: vaschetta, sapone neutro per neonati, shampoo delicato da neonati, spugna e asciugamano morbido.
L’acqua deve essere tiepida; la temperatura consigliata è quella corporea, ovvero 37° C circa (che può essere misurata facilmente con un apposito termometro da bagno), mentre quella della stanza dovrebbe aggirarsi tra i 22° e i 24° C. È importante assicurarsi che non ci siano spifferi d’aria fredda.
Il bagnetto e il lavaggio della testa dovranno essere fatti con estrema delicatezza, in particolar modo in corrispondenza delle cosiddette “fontanelle”, eseguendo movimenti circolari. Terminata la pulizia, si possono effettuare risciacquo e asciugatura.
Evitare detergenti aggressivi
Per proteggere il piccolo dalle screpolature della pelle è fondamentale che per il lavaggio del corpo e della testa del piccolo non si utilizzino prodotti per adulti che risulterebbero troppo aggressivi per la cute ancora delicata dei piccoli.
In commercio si possono trovare saponi, bagnoschiuma e shampoo appositamente formulati per i neonati e i bambini più piccoli.
Vestire adeguatamente il piccolo
Anche l’abbigliamento è molto importante per la prevenzione della pelle screpolata; per vestire il piccolo si dovrebbero usare vestitini fatti con tessuti morbidi per evitare di irritare la cute, in particolar modo se questa presenta già alcune screpolature.
È importante anche vestire il piccolo in modo che la pelle respiri adeguatamente; non dovrebbero quindi essere usati abiti troppo stretti che favorirebbero irritazioni e problemi cutanei. Nei mesi più freddi è consigliabile vestire il piccolo con più abiti sottili piuttosto che utilizzare solo capi molto pesanti. Il meccanismo di termoregolazione dei più piccoli non è ancora perfettamente funzionante e con un abbigliamento a più strati è facile adattarsi a eventuali passaggi di temperatura.
Mantenere il giusto livello di umidità
Per il benessere della cute e per la salute in generale, è importante mantenere un livello adeguato di umidità nell’ambiente in cui il neonato trascorre la gran parte delle sue giornate. In linea di massima, il tasso di umidità delle stanze dovrebbe aggirarsi tra il 40 e il 55%.