Cronaca
Nomi illegali in Italia: l’elenco e il motivo per cui sono vietati dalla legge
Quali sono i nomi illegali in Italia? Ecco perché alcuni nomi sono vietati dalla legge e l’elenco a cui bisogna prestare attenzione.
Se siete in dolce attesa e state cercando un nome particolare da dare a vostra figlia o a vostro figlio sappiate che in Italia, come nel resto del mondo, alcuni nomi sono vietati dalla legge. Vediamo l’elenco dei nomi illegali e il motivo per cui le anagrafi comunali potrebbero respingere la vostra richiesta.
Perché alcuni nomi sono vietati dalla legge?
In Italia, come nel resto del mondo, alcuni nomi sono illegali. Questo significa che se siete in attesa di un bebè dovete scegliere con attenzione come chiamarlo perché l’anagrafe comunale potrebbe rifiutare di registrare il vostro bambino. Chiariamo subito che ci sono diversi motivi per cui alcuni nomi sono vietati dalla legge. Alcuni nomi, ad esempio, sono proibiti perché collegati ad alcuni personaggi storici considerati negativi, mentre altri sono bannati perché, in abbinamento con il cognome, potrebbero fornire un insieme ridicolo.
In sostanza, sono considerati illegali tutti quei nomi che potrebbero causare imbarazzo, derisione o pregiudizi alla persona. Inoltre sono banditi anche quelli che potrebbero provocare omonimie problematiche. Ovviamente, le sorelle e i fratelli non posso avere lo stesso nome e questo deve rispettare il genere di appartenenza del nascituro. Soltanto Andrea è considerato nome unisex e Maria come secondo nome, come Riccardo Maria, Marco Maria e via dicendo.
Infine, è vietato usare come nome un cognome e non sono ammessi nomi contenenti caratteri speciali che non hanno corrispondenza fonica, come #, @ e &. Le lettere esistenti, invece, sono sempre consentite.
Nomi illegali in Italia: quali sono i nomi vietati dalla legge?
Chiarito perché alcuni nomi sono vietati dalla legge, vediamo quali sono illegali in Italia. Di seguito, l’elenco dei nomi banditi:
- Adolf Hitler;
- Benito Mussolini;
- Josif Vissarionovich Stalin;
- Osama Bin Laden;
- Jack Lo Squartatore;
- Conte Dracula;
- Moby Dick;
- Madame Bovary;
- Grande Gatsby
- Madame Butterfly;
- Hannibal Lecter;
- Ken;
- Pollon;
- Doraemon;
- Satana;
- Ikea;
- Mercoledì Addams.
E’ bene sottolineare che il divieto verte sull’abbinamento dei nomi e cognomi. Pertanto, è concesso chiamare il proprio figlio Benito o Adolfo, ma non Benito Mussolini o Adolfo Hitler. Allo stesso tempo, però, non potete chiamare vostra figlia Mercoledì perché si tratta di un nome della settimana. Per cui, in questo caso, non è Addams il problema, ma il nome di per sé.