Salute e benessere
Neonati in spiaggia? 5 consigli da non dimenticare
Non c’è niente di meglio che riposare alcuni giorni al mare, respirare la brezza marina, prendere un po’ di sole e staccare dalla routine quotidiana rinfrescandosi e divertendosi alla grande in spiaggia.
Ma quando si ha un neonato, la spiaggia non è propriamente la destinazione adatta, soprattutto nei primi mesi di vita.
Tuttavia, se avete la possibilità di andare in vacanza al mare e non volete perdere questa opportunità, vi daremo alcuni suggerimenti e precauzioni che possono tornare utili in questo caso.
Limitare l’orario
I neonati con meno di 8 mesi non dovrebbero mai andare in spiaggia perché la loro pelle è estremamente sensibile e possono esserci piccole ustioni anche con il riflesso dei raggi solari sotto un ombrellone. A partire da quell’età, gli orari ideali per portarli in riva al mare sono dalle 8 alle 10 del mattino e dopo le 18 del pomeriggio. In questo modo beneficiano di tutti i vantaggi offerti dal mare, anche poter giocare un po’ nell’acqua, ma c’è la certezza di non avere problemi con il sole o con i colpi di calore. È conveniente far indossare un cappellino o una maglietta di cotone anche quando si trovano sotto l’ombrellone, perché anche la sabbia riflette i raggi solari.
Sia alle prime ore del mattino che a tarda sera è conveniente proteggerli dalla radiazione. Ad un bambino di meno di 6 mesi non si può applicare la crema solare per il rischio di avere una reazione allergica, a partire da quell’età si può è permesso, ma prima è opportuno fare un test allergico fai da te sulla faccia interna del braccio e confermare che non sorgono problemi di questo tipo. Su slowfarma.com troverai i migliori prodotti solari per proteggere la pelle del tuo bambino. Devi assicurarti di scegliere quello giusto per lui, uno per la pelle del viso e uno per il corpo, con un alto fattore di protezione e assicurati di stenderlo bene su tutte le parti del suo corpo, comprese mani e piedi.
Giochi diversi
Sul bagnasciuga, i bambini si divertono molto e si rilassano allo stesso tempo, ma va comunque prestata massima attenzione. In ogni modo, la spiaggia è un luogo dove si può giocare in modo instancabile, e questo vale anche per i più piccoli. Praticamente ogni bimbo ama la sabbia, per questo motivo si possono fare giochi che coinvolgano la costruzione di piccole forme con stampi, secchiello e pala. Possiamo anche farli sedere sulla riva e giocare quando le onde li raggiungono, può essere un ottimo modo per stimolare i loro sensi. Quando iniziano a fare i loro primi passi possono fare le loro prime passeggiate o raccogliere conchiglie, è un passatempo che li diverte molto. Man mano che crescono un po’ di più aumenteranno la varietà dei loro giochi in spiaggia.
Attenzione ai colpi di calore!
Come abbiamo già detto in precedenza, bisogna evitare completamente di esporre i neonati nelle ore centrali del giorno, ma in estate le alte temperature persistono fino all’ultima ora del giorno, quindi bisogna idratarli molto. Attraverso l’assunzione di acqua e frutta si eviterà che il neonato si disidrati e subisca le conseguenze del caldo.
Fare il bagno in sicurezza
Nei primi mesi di vita, i bambini non fanno il bagno in mare, ma a partire dagli 8 o 9 mesi di età possono divertirsi molto in acqua. Esistono diversi tipi di dispositivi come braccioli, galleggianti o giubbotti di salvataggio, tutto ciò impedisce al bambino di affondare. Tuttavia, è fondamentale la presenza di un adulto per intervenire nel caso in cui dovesse sorgere un problema.