Gravidanza
Gorgonzola in gravidanza: ecco cosa è importante sapere
Il gorgonzola in gravidanza è sicuro da mangiare? Cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento per evitare rischi.
Durante la gravidanza è importante prestare massima attenzione ai cibi che vengono mangiati. Alcuni, infatti, possono essere altamente nocivi per il feto. Tra questi, bisogna stare attenti ai formaggi, specialmente quelli contenenti delle muffe. Per quanto riguarda il gorgonzola in gravidanza, il principale pericolo è la possibilità di contrarre la listeriosi.
Questa è una malattia infettiva molto pericolosa, soprattutto se acquisita da donne incinte. È causata da un batterio chiamato Listeria Monocytogenes, che si moltiplica rapidamente e può sopravvivere anche a temperature molto basse.
Gorgonzola in gravidanza: i rischi
Mangiando il gorgonzola si può essere a rischio di contrarre la listeriosi. Questo formaggio matura con muffe che creano l’ambiente perfetto per la diffusione di questo batterio nocivo. Se non è cotto, quindi, gli esperti consigliano di evitarlo. Durante i nove mesi che precedono il parto può essere estremamente pericoloso e, in particolare nel terzo trimestre di gravidanza, può rivelarsi addirittura fatale per il nascituro. Il batterio può entrare nel feto attraverso la placenta e causare meningite, problemi respiratori, cisti, fino ad arrivare all’aborto spontaneo o al parto anticipato.
Anche dopo la nascita, l’infezione da listeria della madre durante la gravidanza potrebbe avere effetti negativi sul bambino. Diarrea, vomito, febbre e mal di testa sono i segni più tipici di questa infezione, quindi se si verifica uno di questi, dovresti consultare immediatamente un medico.
Questo batterio sopravvive a temperature molto fredde, per questo motivo non basta riporre semplicemente i formaggi in frigorifero, soprattutto quando sono ancora freschi.
Gorgonzola cotto: è sicuro per la gravidanza?
Alla luce di tutto quanto sopra, ti starai chiedendo se è sicuro mangiare il gorgonzola cotto durante la gravidanza: sulla pizza, per esempio, o nelle fondute. La risposta è sì, teoricamente si può consumare il gorgonzola cotto, ma bisogna stare molto attenti.
Per essere più precisi, è fondamentale ricordare che la listeriosi non può sopravvivere a temperature superiori a 60 gradi, raggiunti solitamente dopo un paio di minuti di cottura. Tuttavia, è fondamentale assicurarsi che la temperatura del formaggio raggiunga e superi tale livello per essere al sicuro. In caso contrario, può comunque essere dannoso per il feto anche dopo essere stato cotto.