Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di più ai professionisti per l’animazione delle feste.

Lo dimostrano i dati provenienti da ProntoPro.it, marketplace leader nella connessione tra domanda e offerta di servizi professionali, che rivelano un significativo incremento delle richieste nei mesi di settembre e ottobre. La scelta di rivolgersi a esperti del settore non è casuale ma risponde a specifiche esigenze di qualità e originalità nell’organizzazione di queste celebrazioni, garantendo ai più piccoli un’esperienza indimenticabile.

Il boom di richieste nell’autunno

In Italia, settembre e ottobre si sono rivelati i mesi con il più alto tasso di natalità tra il 2015 e il 2022 e, di conseguenza, la domanda di servizi di animazione per le feste di compleanno per bambini ha raggiunto il suo picco in questo periodo dell’anno.

L’analisi condotta da ProntoPro nel 2024 ha confermato ottobre come il mese record, con il 14,3% delle richieste totali di servizi di animazione per le celebrazioni dei bambini, seguito da vicino dal mese di settembre, che si assesta sul 13,7% sul totale delle richieste.

L’ascesa dell’animazione nelle feste per bambini

Nell’ambito dei servizi più ricercati per l’organizzazione delle feste, l’animazione per le feste dei bambini emerge come una delle preferenze dominanti. Questa domanda crescente testimonia la volontà dei genitori di investire in professionalità e creatività per rendere ogni compleanno un momento straordinario.

Non è sorprendente scoprire che l’organizzazione di attività di gruppo spicca nettamente tra le preferenze, occupando il 70,9% delle richieste. Questa tendenza non fa che confermare un bisogno intrinseco dei bambini: quello di giocare, interagire e condividere esperienze con i loro coetanei. Al tempo stesso, manifesta una chiara intenzione dei genitori di favorire contesti sociali ricchi di interazione diretta e apprendimento cooperativo tra i bimbi.

Gli intrattenimenti preferiti e i meno apprezzati

Mentre il truccabimbi continua a incantare quasi la metà dei piccoli festeggiati, con il 48,6% delle preferenze, gli spettacoli di magia e l’intrattenimento musicale si contendono le posizioni successive con percentuali che si assestano intorno al 44%. Anche gli show di bolle di sapone rappresentano un’attrazione notevole.

Tuttavia, sorprendentemente, clown e giocolieri sembrano aver perso il loro antico fascino, con un interesse decisamente minore. Ciò potrebbe riflettere un cambiamento nei gusti e nelle aspettative dei bambini di oggi, forse a favore di esperienze ritenute più “moderne” o semplicemente più in linea con i loro interessi attuali.

L’età d’oro per festeggiare

Il periodo più richiesto per organizzare feste di compleanno con intrattenimento sembra essere tra i 6 e gli 8 anni di età. In questa fase di crescita i bambini riescono a beneficiare di queste attività grazie alla loro naturale propensione all’immaginazione e al gioco di ruolo. Interessante notare come l’interesse per queste feste tenda a decrescere con l’aumentare dell’età, portando a riflettere su come cambi l’approccio al divertimento e alla socialità nei più grandi.

Costi diversificati per l’animazione e geografia delle spese

L’impegno economico per garantire circa due ore di intrattenimento per un gruppo di quindici bambini si attesta mediamente attorno ai 160€. Tuttavia, il tipo di attività selezionato può incidere significativamente su questo budget. Gli spettacoli di magia, per esempio, ammontano in media a 240€; in alternativa, optare per il truccabimbi, un classico intramontabile delle feste infantili, comporta una spesa leggermente inferiore, fissata mediamente a 180€.

Uno sguardo più attento rivela come la spesa per le feste per bambini vari notevolmente in base alla posizione geografica. Trento emerge come la città più costosa, con un prezzo medio di 210€ per due ore di animazione. A seguire, troviamo Bari a 200€, e poco dopo Bologna e Genova, con un budget di circa 190€. Al contrario, città come Milano e Palermo offrono opzioni più economiche, con un costo medio che si aggira sui 150€; mentre Roma si distingue come la città più accessibile, proponendo un costo medio di soli 130€ per la medesima offerta di intrattenimento.

L’impatto dei social media

L’interesse per le feste di compleanno non si manifesta solo nella ricerca diretta di servizi professionali ma si espande anche nei social media. Instagram, ad esempio, conta oltre 1,4 milioni di contenuti associati all’hashtag #kidsparty, testimoniando la forte tendenza a condividere e trarre ispirazione dalle feste organizzate.