Cronaca
Devo trovare una babysitter
Sei da poco diventata mamma, dopo l’emozione del parto sei tornata a casa e ora stai cercando un nuovo equilibrio per la tua quotidianità familiare.
Tra i mille pensieri che ti assalgono, ce ne è sicuramente uno che desta non poche preoccupazioni: a chi lascerai il tuo bambino nel momento in cui tornerai a lavorare? Molte famiglie hanno a disposizione i nonni: dalle statistiche nazionali pare evidente come i nonni italiani risultino ancora fondamentali per figli e nipoti, sia a livello economico che nell’accudimento dei bambini. Ma nel caso in cui invece i nonni non siano disponibili, allora per un genitore è necessario valutare se sia meglio scegliere una babysitter fidata oppure optare per l’asilo nido.
Molti pediatri non sono totalmente d’accordo sulla soluzione asilo nido, soprattutto nei primissimi anni di vita, perché ritengono che la socializzazione a quell’età abbia dei limiti e, inoltre, c’è il rischio che il bambino sia continuamente a casa perché ammalato. Dall’altra parte c’è una scuola di pensiero che crede che, invece, l’asilo nido rappresenti comunque per il bambino l’occasione di crearsi anticorpi e iniziare a stringere le prime amicizie. Per entrambe le scelte c’è comunque, da parte del genitore la necessità di effettuare una selezione.
Come scegliere la babysitter
Mettiamo il caso che tu sia propensa ad affidare il tuo bambino a una tata: come trovare la babysitter ideale? Di solito un genitore preferisce scegliere la babysitter affidandosi al passaparola: potrebbero esserci la babysitter di amici coi figli ormai diventati grandi, che ora è nuovamente a disposizione, oppure alcune baby sitter all’interno della tua rete di amicizie che coprono solo certe fasce orarie e sono libere nell’orario in cui tu hai esigenza.
Ma non è sempre così facile perché, normalmente, sono proprio gli orari di lavoro dei genitori quelli in cui le babysitter vengono richieste più di frequente. Per fortuna oggigiorno c’è un’alternativa al passaparola. E’ il web a venire in aiuto dei genitori: esistono infatti ormai da alcuni anni delle piattaforme che mettono in contatto genitori e babysitter.
Su questi siti specializzati, tu, come mamma, puoi visionare decine di babysitter indicando fra i filtri il luogo di residenza, gli orari in cui hai bisogno del babysitting, l’età dei dei bambini e tutta una serie di caratteristiche che secondo te una baby sitter dovrebbe avere. In pochi clic puoi quindi contattare le candidate preferite e fissare un colloquio: resta infatti fondamentale la conoscenza diretta per poter scegliere la babysitter ideale.
Durante il colloquio dovrai approfondire le informazioni raccolte attraverso il profilo che la babysitter ha creato su queste piattaforme, andando a fare domande non solo sulla sua formazione ed esperienza, ma anche sul suo modo di vedere il lavoro di babysitter, sui giochi che ama fare insieme ai bambini e, nel caso ci si debba confrontare con un neonato, anche sulle abilità a occuparsi di pannolini, pappe, nanne.
Come scegliere l’asilo nido
Se invece sei più propensa a valutare un asilo nido per il tuo bambino, allora dovrai cercare di prendere informazioni realistiche, magari rivolgendoti ad altre mamme; recarti poi agli indirizzi selezionati per poter vedere di persona gli ambienti e conoscere le educatrici; capire gli orari di apertura; mettere sulla bilancia i costi tra le varie opzioni.
Come ben sappiamo infatti, la questione della carenza di asili nidi pubblici in Italia è molto attuale e quindi tante famiglie sono costrette a rivolgersi ad asili nidi privati con un’importante peso sul portafoglio mensile.