Salute e benessere
Dermatite atopica nei bambini: quali sono i sintomi e come trattarla
La dermatite atopica nei bambini è una condizione della pelle che può essere scatenata da diversi fattori: vediamo quali sono e come trattarla.
Con il termine dermatite si indica una forma di eczema, ovvero una condizione della pelle che si caratterizza per arrossamento, prurito e secchezza. Nella maggior parte dei casi si presenta durante l’infanzia, colpisce infatti con una certa frequenza i neonati e i bambini più piccoli, e può persistere per tutta la vita. Cerchiamo di capire da cosa è portata e come fare per trattarla al meglio!
Dermatite atopica nei bambini, cause e sintomi
La dermatite atopica nei bambini si manifesta principalemente con eruzioni cutanee, arrossamento, prurito e desquamazione della pelle. Solitamente queste eruzioni si manifestano su viso, collo, e nelle aree che si piegano, come gomiti, ginocchia e polsi. Di solito appare durante l’infanzia, ma può continuare anche durante l’adolescenza e nell’età adulta.
La causa della dermatite atopica non è del tutto chiara, ma si ritiene che sia una combinazione di fattori ambientali come sbalzi di temperatura o allergie, fattori genetici e disturbi del sistema immunitario. C’è spesso una storia familiare di allergie come asma, raffreddore da fieno o allergie alimentari che possono aumentare le probabilità che i bambini soffrano di questa dermatite.
Il termine “atopica” fa proprio riferimento alla atopia, ovvero all’ipersensibilità di un soggetto verso gli allergeni di un ambiente. La dermatite atopica, nel neonato, potrebbe quindi avere origini genetiche. Un altro fattore scatenante potrebbe essere l’uso di detergenti troppo aggressivi e saponi non adatti alla pelle del bambino. Anche l’utilizzo di vestiti sintetici è sconsigliato, poichè potrebbero aumentare il prurito e il rossore alla pelle.
Eritema nei bambini, rimedi e come trattarlo
Prima di parlare dei trattamenti per questa patologia è importante fare chiarezza e capire che questa non è una malattia grave. La dermatite, nei bambini, non è contagiosa e nella maggior parte dei casi non lascia cicatrici in età adulta. Detto questo, è comunque importante cercare di trattarla al meglio e con i giusti prodotti.
Non esagerate con i lavaggi del bambino (non più, se molto piccolo, di 2 o 3 volte la settimana). Asciugatelo sempre molto bene, tamponando la pelle con una salvietta morbida di cotone o lino. Usate saponi delicati, preferendo l’amido di mais. Idratate la pelle con dell’olio. Nel caso non dovesse passare e soprattutto essere estesa in modo grave, consultate il medico del piccolino, che potrebbe avere bisogno di antistaminici o di antibiotici, per curare o prevenire infezioni secondarie.
In alcuni casi sono necessari farmaci come i corticosteroidi topici per alleviare i sintomi più gravi tra cui prurito, arrossamento e gonfiore. Se necessario, possono essere prescritti anche farmaci orali come gli antistaminici per alleviare l’infiammazione della pelle associata a questa condizione. Essere consapevoli dei sintomi può fornire una diagnosi precoce in modo che il trattamento possa iniziare rapidamente, il che consentirà una più rapida riduzione dei sintomi e una migliore qualità della vita per il bambino che ne soffre.