Istruzione
Come raccontare l’Odissea ai bambini in modo semplice
Come raccontare l’Odissea ai bambini? Tralasciando tanti particolari e altrettanti nomi, si può spiegare in modo semplice anche ai bimbi.
L’Odissea è un’opera che i bambini difficilmente comprendono se viene raccontata loro così com’è. In base all’età dei bimbi, è necessario tralasciare tanti particolari e altrettanti nomi, soffermandosi solo sui fatti salienti. Vediamo come narrare ai bambini l’incredibile viaggio di Ulisse.
Come raccontare l’Odissea ai bambini
Raccontare l’Odissea ai bambini non è semplice, ma utilizzando parole semplici si può parlare di questo fantastico poema anche ai più piccoli. Attribuito ad Omero, narra il lungo viaggio di Ulisse per tornare a Itaca, la sua patria. E’ composto da 24 libri, raccolti in tre grandi nuclei tematici: la Telemachia, dedicati a Telemaco, figlio di Ulisse, I viaggi di Ulisse e Il ritorno e la vendetta di Ulisse.
L’Odissea inizia con un proemio, con cui si presenta al lettore la figura di Ulisse. E’ un uomo estremamente intelligente, curioso e astuto, che prova nostalgia nei confronti della sua terra ed è prono a sfruttare ogni situazione a suo vantaggio. Ulisse era partito da Itaca per partecipare alla guerra di Troia quando suo figlio Telemaco era soltanto un bambino.
La Telemachia ci presenta Telemaco grande. Ha circa 20 anni e vive con la madre Penelope e con i proci. Questi ultimi sono i nobili di Itaca che, credendo morto Ulisse, pretendono di avere in sposa Penelope. La donna, però, spera nel ritorno del marito e inventa una scusa per non dover sposare un altro uomo. Ulisse, nel frattempo, è tenuto prigioniero dalla ninfa Calipso sull’isola di Ogigia. Telemaco viene invitato a partire per cercare suo padre e, di nascosto dalla madre, accetta di imbarcarsi in questo difficile viaggio.
Ecco un video sull’Odissea da far vedere ai bambini:
L’Odissea per bambini: non aggiungete troppi dettagli
Mentre Telemaco viaggia alla ricerca del padre, Ulisse ottiene il permesso di tornare a casa. Entrambi, seppure lontani, vivranno esperienze pericolose, che li metteranno di fronte a diverse prove da superare. Ulisse incontra molti eroi greci e altrettante divinità. Dopo mille peripezie, riesce a tornare a Itaca, ma tutto è cambiato. Con l’aiuto del figlio Telemaco, nel frattempo tornato in patria, Ulisse studia la sua vendetta e riesce a riprendersi Penelope e la sua terra.
E’ bene sottolineare che per raccontare l’Odissea ai bambini è necessario tralasciare tantissimi particolari, così come i tanti nomi che vengono citati nel poema. Soltanto quando saranno grandicelli riusciranno davvero a comprendere l’opera attribuita a Omero.