Televisione
Cagnolini Paw Patrol: arriva il cucciolo disabile Rex con la sedia a rotelle
I cagnolini Paw Patrol tornano in tv e arriva anche il cucciolo disabile Rex con la sedia a rotelle specializzato in dinosauri
La famiglia dei cagnolini Paw Patrol si allarga e arriva il nuovo cucciolo disabile con la sedia a rotelle che si chiama Rex. Un modo divertente e bello per rendere questo cartone animato più inclusivo e portare la disabilità nella quotidianità dei bambini piccoli e delle loro famiglie.
La serie PAW Patrol è stata ideata da Nickelodeon e SpinMaster e va in onda su NickJr, un canale dedicato ai bambini in età prescolare. I celebri cagnolini sono pronti a debuttare con i nuovi episodi e a dare il benvenuto al loro nuovo amico Rex.
PAW Patrol Dino Rescue, le nuove puntate
La nuova serie si chiama “PAW Patrol Dino Rescue” ed è incentrata sulle avventure dei cuccioli di sempre, a cui si aggiunge Rex un cagnolino disabile specializzato in dinosauri. Rex è simpatico e si muove benissimo grazie alla sedia a rotelle per le zampette posteriori.
Le nuove puntate sono state svelate in un modo speciale: fino al 18 aprile il canale NickJr +1 (canale 604 si Sky) trasmetterà tutto il giorno le puntate di “Paw Patrol – Cuccioli in azione”, 24 ore su 24. Ogni giorno, alle 20:00, sarà trasmessa la premiere dei 4 episodi speciali di “PAW Patrol Dino Rescue”.
In queste nuove puntate, i cuccioli saranno impegnati nelle missioni di salvataggio “preistoriche”. Un mondo abitato da dinosauri e sconosciuto per tutti, tranne che da Rex che è il più esperto nella questione dinosauri.
Cecilia Padula, Senior Director Kids South Hub, ViacomCBS, ha spiegato:
“Diversità ed Inclusione sono temi per noi di ViacomCBS molto importanti. Per i bambini l’inclusione è naturale ma, come per tutte le cose va alimentata. Nickelodeon ha sempre inserito questo argomento nelle sue produzioni per aiutarli nella loro crescita personale. Mostrare e raccontare ai bambini la diversità, li aiuta a connettersi e identificarsi con i personaggi delle serie e ad accrescere l’apertura mentale. ViacomCBS, proprio in questo senso, ha sviluppato la policy aziendale “No Diversity No Commission”, per portare sempre più inclusività nei contenuti e nello storytelling dei suoi diversi brand e prodotti. La diversità ha sempre fatto parte del pubblico, ma viviamo ora in un contesto sempre più eterogeneo per composizione e prospettive, ed è responsabilità di ViacomCBS, anche in Italia, garantire che i suoi contenuti riflettano sempre più il mondo in cui vive il nostro pubblico, soprattutto dei più piccoli”.
via | ansa