Bimbi in automobile
Bimbo a bordo: il vero scopo dell’adesivo auto non è quello che crediamo
Sapete qual è il vero scopo dell’adesivo bimbo a bordo che si mette in auto? Non serve per chiedere agli altri automobilisti di andare piano.
Sapete che l’adesivo bimbo a bordo, quello che di solito si mette in auto, non è un avvertimento o una richiesta per gli altri automobilisti? Il suo scopo è molto, molto diverso da quello che credono quasi tutte le persone.
Bimbo a bordo: qual è il vero scopo dell’adesivo auto?
Vi siete mai chiesti qual è il vero scopo dell’adesivo auto bimbo a bordo? Quasi tutti credono che sia una sorta di avvertimento rivolto agli altri automobilisti, altri pensano che sia una sorta di accessorio, un must have da avere quando si diventa genitori. Insomma, un modo per dire al mondo che è nato un pargolo. Eppure, la realtà è un’altra: questo adesivo è nato con uno scopo molto, molto diverso.
La scritta bebè a bordo da appendere nella parte posteriore o in un’altra parte ben visibile della vettura è stata creata nel 1984. Non è stato ideato per chiedere agli altri automobilisti di andare piano perché si sta viaggiando con un bambino, né come simbolo di buon augurio. Lo scopo è un altro: segnalare ai soccorritori la presenza di un bebè in caso di incidente.
Bebè a bordo: l’adesivo è un segnale per i soccorritori
L’adesivo bimbo a bordo, quindi, è utilissimo in caso di incidente stradale. I soccorritori, infatti, notando questo segnale si rendono conto che nella vettura c’è un bambino, ovvero un soggetto che non è in grado di badare a se stesso. Di conseguenza, l’intervento deve essere immediato e prioritario.