Famiglia
Back to school, come gestire l’ansia da separazione… nei genitori
In vista del back to school, ecco i consigli utili su come gestire l’ansia da separazione nei genitori perfetti per mamme e papà in cerca di conforto.
L’inizio della scuola è vicino, e gestire l’ansia da separazione torna ad essere quanto mai attuale. Il back to school comporta il ritorno alle vecchie abitudini: dopo tanto tempo passato insieme durante le vacanze bisognerà pur separarsi. Ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non sono solo i bambini a soffrirne. Anche mamme e/o papà possono risentire del distacco. Come fare per gestirlo al meglio nei genitori? Te lo spieghiamo di seguito.
Ansia da separazione nei genitori, consigli su come gestirla
Sebbene l’ansia da separazione sia perfettamente normale nello sviluppo di un bambino, può essere pesante da affrontare da parte dei genitori. Di seguito ti forniamo qualche consiglio utile che può fare la differenza.
- Ricorda che questa fase passerà. Certo, se tuo figlio non è mai stato curato da altri oltre te, o se è timido o stressato per altri motivi, potrebbe risultare più difficile ma non per questo impossibile. Da parte tua, però, si richiede uno sforzo, ovvero quello di non trasmettergli anche la tua, di ansia.
- Opta per addii veloci e di routine. Cerca di ridurre al minimo il tempo dei saluti. Ne gioverà lui ma anche tu. Se la separazione è prolungata, lo è anche la transizione. E anche l’ansia si prolunga.
- Rispetta la routine. Creane una e mettila in atto ogni giorno. Ne gioverai: ti sentirai di gran lunga meno angosciata e la separazione diventerà un passaggio automatico.
- Pratica la separazione. Porta il bambino dai nonni, lascialo a giocare dagli amichetti, insomma, abitualo e abituati a stare senza di lui. Presentalo gradualmente a nuove persone e nuovi luoghi.
- Se hai intenzione di lasciarlo alle cure di un membro della famiglia o di una nuova babysitter, invita prima la persona interessata a trascorrere del tempo insieme in tua presenza.
- L’ansia da separazione può suscitare diverse emozioni. Tra le più comuni c’è il senso di colpa, quello che si prova non solo quando si deve andare in ufficio, ma anche quello per essersi presi del tempo da dedicare a se stessi.
- Tieni presente che il fatto che, se tuo figlio non vuole che tu te ne vada, è un buon segno. Ciò significa che si è stabilito un sano attaccamento tra voi due. Nulla di più naturale tra bimbi e genitori, non prenderla come una catastrofe.
Foto di Myriams-Fotos da Pixabay e saving up for a new camera ? i will be glad to donate? da Pixabay