Alimentazione per bambini
La dieta per la colite nei bambini: gli alimenti da evitare
Qual è la dieta giusta per i bambini che soffrono di colite? Scopriamo gli alimenti che è meglio eliminare o ridurre nella loro dieta
La colite, o sindrome dell’intestino irritabile, è una condizione purtroppo affligge anche i bambini, provocando sintomi fastidiosi come diarrea alternata a stitichezza e mal di pancia. Tra le cause ci possono essere intolleranze ad alcuni alimenti (anche lievi), ma anche ragioni di natura psicogena, come ad esempio una sensibilità accentuata, emotività, introversione.
Per alleviare la colite nei piccoli la dieta quotidiana è cruciale, anzi, rappresenta l’unica terapia praticabile anche perché è importante rinforzare la flora intestinale dei bambini perché essa rappresenta una barriera importante contro tutti gli attacchi patogeni esterni, facendo parte delle nostre difese immunitarie.
Ecco perché, quando il bimbo manifesta i sintomi tipici della colite, con attacchi di diarrea o difficoltà nell’evacuazione, e il suo pancino appare sempre gonfio e dolorante, è importante apportare subito delle modiche nella sua dieta. Ci sono cibi che apparentemente sono considerati adatti a chi soffra di colite, e che invece, alla lunga, aggravano il sintomo.
Per prima cosa bisogna ridurre gli alimenti “allergizzanti”. Tra questi il latte e i formaggi, la pasta (alternatela sempre a quella integrale, più ricca di fibre), e tutte i prodotti da forno ricavati da farine raffinate, incluse pizze e dolci lievitati. Questo perché glutine dei cereali le farine bianche, inducono fenomeni di infiammazione intestinale, così come l’eccesso di zuccheri raffinati.
Aumentare gradualmente l’apporto di frutta e di verdura è altresì indispensabile. Trovate il modo giusto per proporre questi alimenti, da associare a fonti proteiche ben tollerate come la carne banca, il prosciutto, il pesce (trota, salmone, merluzzo, branzino eccetera), le uova fresca e biologiche. Curativi per tutti i problemi intestinali sono anche i probiotici e i fermenti lattici, che trovate in un alimento che no dovrebbe mai mancare nella dieta dei bimbi: lo yogurt.
Preferite quello greco, più digeribile perché meno ricco di lattosio, ma con maggior concentrazione di proteine e minerali. Riducete anche l’apporto di sodio nella sua alimentazione, così come sarebbe meglio eliminare le bibite gassate e dolcificate, gli snack dolci e salati (ad esempio le patatine fritte in busta), le caramelle e le gomme da masticare a base di sorbitolo o con aroma alla menta, i salumi grassi e gli insaccati, le merendine confezionate.
Scegliete piuttosto frollini secchi leggeri e fette biscottate per la colazione, la marmellata, il miele o il malto di cereali al posto della nutella, e proponete, anche per gli spuntini, sempre dell’ottima frutta fresca sia cruda che sotto forma di frullati e spremute fresche. Nelle fasi acute della colite, cucinate per il piccolo pasti leggeri con cibi sfiammanti come riso e patate lessi conditi con olio extravergine d’oliva. Piano piano il disturbo passerà.
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