Crescita
I sintomi della dislessia nei bambini, i 5 segnali da non sottovalutare
La dislessia è un disturbo dell’apprendimento che può creare disagi e problemi scolastici ai bambini se non adeguatamente riconosciuto. Vediamo i sintomi e come intervenire
La dislessia è un Disturbo specifico dell’Apprendimento, ovvero fa parte dei quella categoria di disturbi delle abilità scolastiche dei bambini che includono anche malattie meno note come la discalculia, la disortografia e la disgrafia.
Si tratta di problemi che non sono derivanti da un un deficit mentale, anzi, spesso i bimbi affetti da queste disabilità sono molto svegli, tanto da avere spesso un QI superiore alla media.
Tuttavia, un bimbo dislessico fatica a imparare ciò che per gli altri è molto semplice, ad esempio a leggere e a scrivere. Perché? Perché è nato con un problema neurologico che non dipende in alcun modo dalla volontà del bambino, da una sua svogliatezza o incapacità di concentrarsi. In pratica alcune cellule cerebrali, neuroni chiamati DSA, deputate al riconoscimento delle lettere e del significato delle parole, per un deficit congenito non “funzionano” a dovere.
Questo impedisce ai bimbi dislessici di imparare a scrivere e a leggere in modo fluente. Questi bambini fanno una fatica enorme a leggere anche solo poche righe, perché le lettere “ballano” davanti ai loro occhi e si confondono, rendendo di fatto impossibile riconoscere le parole (sequenza logiche di lettere e fonemi) e quindi usarle anche nella scrittura. In fase precoce è difficile riconoscere un disturbo come la dislessia, troppo spesso questi bambini vengono presi per “asini” da insegnanti e persino dai genitori, che pensano che il problema stia solo nella loro mancanza di impegno.
Ecco che gli scolari dislessici assumono la nomea di fannulloni, di stupidi, la loro autostima crolla e finiscono per credere loro stessi di non essere intelligenti come il loro compagnetti. Per evitare tutto questo e consentire ai piccoli affetti da dislessia un percorso scolastico normale e soprattutto gratificante con i programmi speciali per loro (che esistono e sono molto efficaci), è importante scoprire subito i segnali che ci possono far sospettare che esista questa disfunzione. Ecco 5 sintomi da non sottovalutare che insegnanti a genitori possono individuare già dopo il primo anno delle elementari:
- Inversione nella scrittura delle lettere
- Difficoltà nell’associazione fonema/grafema e viceversa (associazione suono-lettera)
- Mancato controllo della sillabazione nella lettura
- Eccessiva lentezza nella scrittura e nella lettura non coerente con le doti mentali brillanti del bambino
- Incapacità a scrivere lettere in stampatello maiuscolo riconoscibili
Questi “errori” sono tipici nei bambini dislessici, e si possono correggere solo attraverso programmi alternativi e l’aiuto di un logopedista, e per farlo si deve giungere ad una diagnosi quanto più precoce possibile. Quindi, se vi rendete conto che il vostro bimbo fatica troppo ad imparare a leggere e a scrivere, rivolgetevi ad uno specialista che sottoporrà il piccolo a specifici test il prima possibile.