Cronaca
Bimbo nasce da mamma in coma: cesareo effettuato alla 27esima settimana
La nascita di un bambino in Ungheria ha qualcosa di miracoloso: il piccolo è venuto alla luce sano alla 27esima settimana, dopo un taglio cesareo praticato alla sua mamma ormai in coma da tre mesi e per la quale non c’è stato niente da fare.
Dall’Ungheria ci arriva la storia di un parto che ha dell’incredibile. A Debrecen, città dell’Ungheria Orientale, è venuto alla luce un bambino, nato prematuro. La sua mamma da tre mesi versava in coma. Ma il piccolo dopo tre mesi dalla morte cerebrale della sua mamma è venuto comunque alla luce, piccolissimo, ma in buona salute.
Tutto merito dei medici, che hanno continuato ad assistere la donna, dichiarata cerebralmente morta alla 15esima settimana di gravidanza in seguito all’emorragia cerebrale che l’aveva colpita, per permettere al suo piccolo di venire alla luce. Alla 27esima settimana di gravidanza con un taglio cesareo il bambino, del quale non è stata svelata l’identità per motivi di privacy, è nato.
Il piccolo quando è nato la scorsa estate (anche se la notizia è stata resa pubblica solamente oggi) pesava appena 1420 grammi, uno scricciolo, un neonato prematuro che non avrà mai la gioia di poter vedere il sorriso della sua mamma, di poter sentire il suo abbraccio. Il bambino vive oggi con la sua famiglia, che ha ovviamente voluto mantenere l’anonimato. E sta bene!
Dopo il parto, la donna è diventata donatrice di organi: sono stati prelevati dal suo corpo il cuore e il pancreas, mentre fegato e reni sono già stati donati ad alcuni pazienti malati. Una storia che ci insegna quanto la vita sia più forte: questa donna, nonostante fosse ormai morta, non solo ha dato alla luce il suo bambino, ma con la donazione degli organi potrà far vivere nuovamente la speranza in tanti altri malati.
Via | Corriere