Alimentazione per bambini
Allergia al latte nei bambini, i sintomi e i consigli dei pediatri del Bambin Gesù di Roma
I pediatri dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma ci spiegano come possiamo accorgerci della possibile presenza di un’allergia al latte nei bambini: ecco, infatti, quali sono i sintomi e quali i trattamenti migliori per i nostri cuccioli.
Come riconoscere l’allergia al latte nei bambini dai primi sintomi? L’allergia a questo alimento è molto diffusa, anche perché siamo gli unici mammiferi a continuare a consumare il latte dopo lo svezzamento dal latte materno. Crescendo le difficoltà a digerire il lattosio aumentano e ultimamente stanno aumentando i casi di bambini allergici al latte.
In occasione di un convegno che si svolge oggi, martedì 29 ottobre 2013, presso l’Auditorium del Bambino Gesù sede di San Paolo Fuori Le Mura, si parla proprio di Allergia alle proteine del latte vaccino. E’ il secondo appuntamento dell’ospedale pediatrico romano dedicato alle allergie che possono colpire i bambini.
Nel nostro paese l’allergia al latte nei bambini è bassa, attestandosi intorno allo 0,8 per cento. Ma come si manifesta, con quali sintomi? Questa condizioni si può manifestare con diarrea frequente, eczema, scarsa crescita, asma persistente. E come fare per risolvere il problema? Difficilmente si può curare l’allergia al latte, ma si possono trovare validi sostituiti, eliminando la sostanza che crea disturbi e tutti i suoi derivati (formaggi, gelati, dolci).
Ovviamente l’allergia al latte deve essere diagnosticata, come suggerito da Alessandro Fiocchi, responsabile di Allergologia del Bambin Gesù, e non ci si può basare solamente sui sintomi:
Non ci si può affidare a metodiche alternative per la diagnosi: solo il dosaggio delle IgE specifiche, il test cutaneo e soprattutto il test da carico sono in grado di smascherare una allergia al latte. L’allergia al latte non deve essere sospettata solo davanti a reazioni gravi ma anche quando un bambino ha diarrea frequente, eczema, scarsa crescita e/o asma persistente. Inoltre, quando si elimina il latte dalla dieta è necessario togliere anche i formaggi, i dolci e i gelati; ma non è necessario togliere gli alimenti che contengono lattosio perché non è una proteina ma uno zucchero. La malattia non è banale. Deve essere affidata agli specialisti e non alla gestione della mamma che, lasciata da sola, può soltanto fare tentativi e imparare dagli errori. Gli specialisti si coordineranno col pediatra di libera scelta per trovare la via terapeutica migliore, bambino per bambino.
Foto | da Flickr di ishaip
Via | Ospedale Bambin Gesù