Cronaca
Puerperio e allattamento: come gestire il periodo fertile
Il puerperio è la fase che segue la gravidanza e indica quel periodo che intercorre tra la nascita del piccolo e il momento in cui la neo mamma ritorna ad essere nuovamente fertile. Attenzione, dunque: non è vero che durante l’allattamento non si è fertili!
Durante il puerperio e l’allattamento la donna è di nuovo fertile? Il puerperio altro non è che il periodo che comincia al termine della gravidanza, quando diamo alla luce il nostro piccolo: inizia ufficialmente con l’espulsione della placenta e termina con l’inizio dell’attività ovarica. Il termine non è fisso per ogni donna: il periodo fertile di solito comincia dopo 6-8 settimane.
Nelle donne che allattano al seno la ripresa dell’ovulazione è ritardata proprio a causa della produzione della prolattina, per questo si pensava un tempo che le donne che davano il latte materno al proprio cucciolo non potessero rimanere in dolce attesa. In realtà, il capoparto, il primo ciclo dopo il parto, si manifesta nelle donne che non allattano dopo circa 40 giorni, ma non è detto che allattando al seno questo non possa avvenire nelle stesse tempistiche.
Bisogna, dunque, fare molta attenzione e avere rapporti sessuali sempre protetti dopo i canonici 40 giorni dal parto (periodo nel quale il corpo delle donne rientra con calma e fatica alla normalità, dopo nove mesi di gravidanza e la nascita del piccolo). E’ infatti possibile che la donna ovuli ugualmente anche se le mestruazioni non sono ancora comparse.
Durante il puerperio e l’allattamento è utile utilizzare il preservativo, ma alcuni ginecologi prescrivono anche la pillola anticoncezionale, ma solo quella priva di estrogeni. Sconsigliati il cerotto e l’anello vaginale, mentre per la spirale bisogna aspettare qualche mese dal parto.
Via | Chiediallostetrica
Foto | da Flickr di remysharp