Istruzione
I pediatri bocciano Sos Tata perché espone i bambini a situazioni umilianti e diseducative
Stavolta a essere bocciati non sono i genitori, ma le tate perché l’Associazione culturale pediatri insieme ad altre associazioni ha deciso di mettere in luce gli aspetti negativi del celebre programma televisivo Sos Tata.
Chi non ha mai visto Sos Tata? Tata Lucia e il suo team sono ormai storia nota soprattutto per i genitori che cercano una guida per educare i propri figli. Peccato che i pediatri italiani non sono della stessa opinione, soprattutto dopo aver visto alcune scene della puntata del 14 settembre. Risultato? L’Associazione culturale pediatri insieme ad altre associazioni ha scritto al Garante dei minori chiedendo di intervenire, perché la trasmissione espone i piccoli a situazioni umilianti e diseducative. Nella lettera si può leggere:
In questa trasmissione, un bimbo di appena 12 mesi veniva lasciato piangere solo nel suo lettino, chiuso in camera, perché si addormentasse. Il bimbo aggrappato alle sbarre del letto gridava, sudato, disperato, terrorizzato, con la telecamera puntata su di lui per vari minuti. Nel frattempo la mamma veniva intrattenuta in cucina dalla Tata rassicurante, mentre il fratellino maggiore si tappava le orecchie. Finalmente alla mamma è stato permesso di andare dal bimbo, mettergli il ciuccio e adagiarlo sotto le coperte. Il bimbo a questo punto rallentava il pianto, guardava la mamma, tenendole le braccia in cerca di conforto; ma la madre, secondo le indicazioni della tata, se ne andava via, rilasciandolo solo.
Scene tremende, che non fanno bene al bambino, ai genitori e non sono neanche educative. I pediatri quindi si sono permessi di esprimere la loro opinione: ritengono il programma pericoloso e fuorviante. Ma c’è di più. Non è salutare puntare le telecamere su un bimbo così piccolo, perché si violano la sua dignità e il diritto alla sua privacy. Che cosa ne pensate? In questi anni Sos Tata è diventato un cult, ma forse l’associazione culturale dei pediatri, unita a Gruppo Allattando a Faenza, IBFAN Italia, Il Melograno Centri Informazione Maternità e Nascita, Movimento Allattamento Materno Italiano, Un Pediatra Per Amico, non ha torto. I bambini non devono diventare i protagonisti inconsapevoli del reality show.
Le tate, quindi, seppur simpatiche dovrebbero iniziare a riflettere sul loro lavoro in tv. E’ questo che avevano in mente alla prima puntata di Sos Tata?
Foto | Sos Tata su Facebook
Via | LaStampa