Crescita
L’alimentazione per combattere la stitichezza nei bambini
La stitichezza è un disturbo di cui soffrono anche i bambini, sia per ragioni psicologiche che organiche. Vediamo come alleviare il problema con la giusta alimentazione
Così come per gli adulti, anche per i bambini la stitichezza è un problema comune, che con l’alimentazione corretta è possibile risolvere del tutto, avendo soltanto un po’ di pazienza.
Infatti l’intestino pigro nei bambini in genere è sempre sintomo di una dieta sbagliata, priva della quota ottimale di fibre che stimolino la fisiologica motilità intestinale, e conseguenza di una insufficiente attività fisica.
Proprio come per gli adulti, infatti, anche per i più piccoli la sedentarietà porta una serie di effetti negativi che andrebbero prevenuti fin da subito, come la tendenza al sovrappeso e all’affaticamento epatico e, appunto, la stitichezza. Talvolta, però, questo disturbo può essere spia di un malessere di origine psicologica, soprattutto se associato a spasmi addominali e alternato a diarrea. Qualunque sia l’origine della stipsi, non è pensabile cercare di risolvere il problema con l’utilizzo di lassativi se non, occasionalmente, provando qualche rimedio oemopatico o le classiche supposte alla glicerina (dietro indicazione del pediatra).
Semmai, è modificando lo stile di vita e l’alimentazione quotidiana del bimbo che possiamo aiutarlo e ripristinare la regolarità intestinale. Spesso la stipsi è solo dovuta ad una dieta troppo ricca di grassi animali e zuccheri e povera di fibre, queste ultime contenute prevalentemente in frutta, verdura, legumi, cereali integrali, yogurt (ma non negli altri latticini, che al contrario sono astringenti). Quindi, la dieta anti stitichezza del bambino ovrà necessariamante recuperare questi alimenti.
Ad esempio, una buona abitudine è quella di far mangiare al bimbo uno yogurt al giorno, meglio se a colazione o anche come spuntino o merenda pomeridiana. La frutta è un altro toccasana, il bimbo sovrebbe mangiarla ad ogni pasto, inclusa la colazione. Un frutto fresco come una mela, una pera, delle susine, una fetta di anguria o di melone in estate, un fico fresco, sono meravigliosi alimenti spezza fame che aiutano l’intestino a “darsi una mossa”. Provate anche a preparare delle merende con questi ingredienti.
Ad esempio potete fare delle crostate farcite con frutta lassativa tra cui uva, pere, prugne, fichi, oppure preparare torte con lo yogurt fresco. Anche i centrifugati di frutta fresca sono una mano santa. I vegetali più adatti sono invece le zucchine (magari trifolate o al forno), le melanzane, le verdure a foglia verde e tutte quelle croccanti e fibrose come e carote o il finocchio, i legumi secchi e freschi.
Per rendere questi cibi più graditi al palato dei bambini potete usarli come ingredienti in torte salate, frittate, sformati, timballi, condimenti per la pasta. Infine, altro consiglio è quello di alternare i cereali raffinati a quelli integrali, sia i classici fiocchi per la colazione che le farine usate per pane e pasta. Se il bambino gradisce il sapore potete usare le farine anche per fare dei dolci squisiti e un po’ rustici, ma dal sicuro effetto stimolante sull’intestino.