Alimentazione per bambini
La stitichezza nei bambini, ecco i cibi che aiutano l’intestino
La stitichezza nei bambini è un disturbo piuttosto comune, che può derivare da diversi fattori. La stipsi è un sintomo di qualcosa che non va nel nostro corpo e non una vera e propria malattia. Ecco come si manifesta e come andrebbe curata.
La stitichezza è un disturbo che può essere molto comune tra i nostri bambini. Se parlare di stitichezza nei neonati è un po’ prematuro, ecco che quando i piccoli crescono, magari per un’errata alimentazione o altri motivi, questo sintomo può essere molto più frequente. Il bambino stitico fa fatica ad andare di corpo, le evacuazioni sono dolorose e incomplete, le feci sono dure e caprine, ma anche rare con una frequenza inferiore alle 3 settimanali.
Non esistono regole precise che ci dicano che un bambino soffre di stitichezza se non va in bagno almeno un quantitativo di volte al giorno o alla settimana: tutto dipende a seconda del bambino e della situazione che sta attraversando. Da uno a tre anni variano dalle 4 alle 21 settimanali, mentre sopra i 3 anni da 3 a 14.
La stitichezza può essere di forma organica, quindi essere ricondotta a particolari malattie o malformazioni, ma anche funzionale, quella che colpisce il maggior numero di bambini, che sono restii ad andare di corpo, che fanno poca attività fisica o che seguono una non corretta alimentazione.
Ovviamente prima dovrete chiedere un parere al vostro pediatra, ma sicuramente cambiando l’alimentazione del piccolo potrete notare dei cambiamenti significativi: fate bere abbastanza acqua al piccolo durante il giorno, limitate i cibi raffinati, date da mangiare loro cereali integrali, legumi, frutta e verdura per poter ottenere le giuste fibre quotidiane. Non date da bere loro bibite gassate e limitate anche tè e cioccolata. E non dimenticatevi di far fare loro un po’ di attività fisica!
Via | Ospedale Bambin Gesù