Gravidanza
La maternità a rischio: come presentare la domanda all’AUSL
La gravidanza è un momento molto delicato e diventa ancor più particolare quando subentrano delle complicanze. È necessario quindi astenersi dal lavoro prima del tempo e far richiesta per la maternità a rischio. Come bisogna presentare la domanda all’Ausl?
Avete una maternità a rischio e non sapete da che parte incominciare? È sicuramente un momento difficile e ci si sente divisi tra la paura per i disturbi di salute e la burocrazia, che a volte spaventa ancor di più. Benissimo, care mamme, la filosofia deve essere quella di evitare qualsiasi stress. Tutto si risolverà nel migliore dei modi, prendetevi il vostro tempo e non abbiate timore. È davvero inutile aggiungere panico: non fa bene né a voi né al bimbo.
Una volta la richiesta di maternità anticipata andava presentata alla Direzione Territoriale del Lavoro, mentre oggi deve essere fatta direttamente all’Asl di competenza. Sul sito internet della vostra Asl locale trovate la modulistica scaricabile, altrimenti recatevi in sede, dove potrete compilare la richiesta e portate direttamente con voi il certificato in originale del ginecologo (preferibilmente di una struttura pubblica), che attesti il rischio di gravidanza e una copia del documento di identità.
La domanda può essere presentata dalla mamma in attesa o da un delegato, che dovrà avere con sé un documento valido e una delega e la fotocopia del documento dell’interessata. Se la vostra gravidanza è stata certificata da un ginecologo privato, l’Asl potrebbe richiedere un controllo in una struttura pubblica.