Cronaca
Neonato picchiato dai genitori: benefattore pagherà le cure e il mantenimento
La storia del piccolo Giorgio ha commosso l’Italia e finalmente qualcuno ha deciso di tendere una mano a questo bambino. Sono settimane che un neonato, picchiato dai propri genitori, attende un gesto di solidarietà.
Giorgio è un nome di fantasia, per difendere e tutelare la privacy di un neonato di soli tre mesi che è già vissuto momenti di disperazione. È arrivato all’ Ospedale dei bambini di Palermo a Ferragosto con traumi in un tutto il corpo: fratture degli arti, cranio massacrato di botte vicino alla fontanella e cervello parzialmente schiacciato. I responsabili? Mamme e papà, che in preda alla depressione, si sono avventati sul loro bambino.
Il piccolo è destinato a restare sordo e cieco. Si sta occupando personalmente dell’assistenza al neonato il primario Giorgio Trizzino, che è stato nominato affidatario finché il bimbo non starà meglio e soprattutto non troverà una famiglia. Finalmente si è fatto vivo un benefattore, che si è offerto di pagare le cure mediche e il mantenimento a vita del bimbo. Questa volta il merito è un po’ anche della stampa. Il contatto arriva da un lettore del Corriere della Sera. Il primario ha raccontato così la storia:
Mi ha detto che provvederà da oggi per tutta la vita di Giorgio al suo mantenimento. Pronto a trasferirlo a Milano. Offrendo quanto serve per la riabilitazione e per tutte le cure necessarie a una struttura pubblica o privata, a una associazione, un istituto, una casa famiglia. Come lanciando una gara a chi è disposto a fare il meglio per questo bimbo che nella disgrazia trova così una luce…
Intanto, Giorgio continua a lottare. È molto debole, anche se non mancano le proposte d’aiuto: un medico e un infermiere si sono dichiarati pronti all’adozione e poi l’imprenditore milanese ha davvero dato una nuova speranza a questa storia. Intanto, i genitori sono indagati per tentato omicidio, ma liberi. Il tribunale dei minori ha tolto la patria potestà alla coppia.