Crescita
Le difficoltà nell’inserimento alla scuola materna nei bambini piccoli
L’inserimento dei bimbi alla scuola materna può essere difficoltoso. Ecco di fronte a quali problemi ci si può trovare.
Il momento del distacco dalla mamma e dal papà per frequentare la scuola materna dopo tre anni passati insieme in ambiente casalingo e “protetto”, può essre difficile da affrontare per i bambini piccoli. L’importante è non farsi prendere dalle ansie e da mille dubbi per non trasmettere le proprie inquietudini al bimbo. Quali possono essere le difficoltà nell’inserimento?
Il piccolo può avere delle crisi di pianto al momento dei saluti alla mamma ma le lacrime possono essere liberatorie e poco dopo risolversi. Rassicuratelo e al momento di separarvi da lui, non fate di nascosto ma in maniera solare, e determinata, spiegandogli in maniera chiara cosa farete dal quel momneto in poi, e quando andrete a prenderlo.
Puo’ sentirsi frastornato nel corso delle ore o trovare difficoltà a rapportarsi con i coetanei. Per abituarsi al nuovo ambiente alle ersone sconosciute con cui avrà a che fare da quel momto ina vanti ci vuole tempo. Magari l’iserimento potrebbe durare qualche giorno in più, rispetto alle classiche due settimane. Tutto sta a mettersi d’accordo con le maestre: alla scuola statale o comunale dubito che le isengnati vi verranno incontro su questo punto, altrimenti tutti i piccoli e le loro mamme potrebbero fare la stessa richiesta, e potrebbero esserci problemi di organizzazione.
Spesso si entra in un gruppo già compatto considerando che alla materna i bimbi vanno dai 3 ai 5 anni d’tà. per cui i nuovi iscritti per classe solitamete sono pochi. Per la rima volta soprattutto se è figlio unico dovrà condividere i giochi con gli altri, seguire delle regole e soprattutto rimanere seduto al banco, anche se non continuativamente, nel corso della mattinata. Inoltre non avrà un adulto solo per sè, ma dovrà condividerlo con gli altri e stare nel gruppo. Come non comprenderlo?
La fase preparatoria al primo giorno di scuola per evitare questi problemi potrebbe essere parlare al bimbo in maniera positiva della scuola, di quando eravate piccole voi, o di quando il fratellino più grande ha iniziato lo stesso Istituto prima di lui, e avete affrontato il primo incontro con maestre e compagni di classe.
Se ha piacere, fategli portare con sè un oggetto consolatorio: il ciuccio, un pupazzo o un giochino con cui si sente sereno o con cui fa la nanna. Sarà prezioso, per superare la giornata.
Altro problema sarà il sonnellino pomeridiano: dalla materna in poi, dato che i piccoli escono non prima delle 16.00, non è più possibile dormire, come era previsto al nido. Per questo, durante l’inserimento, il bambino può essere più irascibile o stanco. Ma anche a quello, con un po’ di pazienza, ci si abitua.