Salute e benessere
La paura della sabbia nei bambini è assolutamente normale: ecco cosa fare per superarla
Cosa si nasconde dietro la paura della sabbia dei bambini? Cosa fare per evitare che provino un vero e proprio terrore verso la sabbia?
Ci sono bambini che si rotolano felici in spiaggia, insabbiandosi tra castelli e secchielli pieni di acqua, e altri che, invece, provano una fortissima paura della sabbia. Se i vostri bambini appartengono a questa seconda categoria, non preoccupatevi, è assolutamente normale: è una fase di passaggio che accomuna moltissimi bambini e non deve allarmare troppo.
Paura della sabbia nei bambini: cosa la scatena?
Di solito la paura della sabbia non si manifesta prima dei due anni, quando i bambini esplorano ancora il mondo in maniera temeraria. Dopo questa età cominciano a farsi domande su quello che stanno toccando e su quello su cui stanno camminando. Se molti bimbi, sempre intorno ai 2-3 anni, hanno una folle paura dell’acqua, che rende impossibile non solo il bagno al mare ma anche il classico bagnetto a casa, non sorprendetevi se il vostro ha timore della sabbia.
La paura, oltre che con urla e pianti, si manifesta con un vero e proprio rifiuto sia di camminarci o di sedersi sopra che di toccarla semplicemente dalle vostre mani. Del resto, per i bambini si tratta di un qualcosa di nuovo, che ha una consistenza particolare, e anche se l’anno prima la metteva in bocca con tranquillità, non curante del fatto che fosse una sostanza nuova, ora comincia a farsi qualche problema.
La paura della sabbia nei bambini: cosa fare per superarla?
Prima di tutto, se il vostro bambino ha paura della sabbia, non arrabbiatevi, ma consolatelo e rassicuratelo. Questo, però, non significa rinunciare: i timori vanno superati e non assecondati. Fategli vedere che voi ci giocate, mettendolo in tutta sicurezza sul lettino e vedrete che prima o poi passerà. Provate anche a farlo assistere ai giochi di spiaggia di altri bimbi: dopo un po’ non resisterà e si butterà anche lui, certo che voi siete lì a guardarlo e rassicurarlo.