Salute e benessere
Allattamento al seno e reflusso del neonato, le cause e i rimedi più efficaci
Il reflusso nei neonati è un disturbo piuttosto comune, che di solito guarisce da solo entro l’anno di vita. Sia se il piccolo prende il latte materno sia se è allattato con biberon di latte artificiale, i rigurgiti si possono manifestare con frequenza e importanza più o meno rilevante. Ecco cosa fare.
Il reflusso nei neonati è un disturbo molto comune, che si manifesta con rigurgiti frequenti nei primi mesi di vita e fino all’anno, quando solitamente scompare da solo. Il ritorno di latte materno (ma la stessa cosa si potrebbe dire per il latte artificiale) dallo stomaco può dar molto fastidio ai bambini, che diventano irrequieti, mostrano segni di irritazione, prima di rigurgitare il latte inacidito.
Cosa fare in caso di allattamento e reflusso più o meno abbondante? Innanzitutto non dobbiamo assolutamente credere che il nostro bambino sia allergico al latte, soprattutto a quello della mamma: il latte materno è l’alimento migliore che possiamo dargli, quindi possiamo stare tranquille. Il disturbo è legato ad un cattivo funzionamento della valvola che impedisce al contenuto dello stomaco di risalire verso l’alto. E’ fisiologico nei bambini piccoli, perché l’organismo non si è ancora formato alla perfezione.
Il rigurgito di latte materno o artificiale può essere accompagnato anche da bruciore, da un’infiammazione dell’esofago, da un dolore anche molto intenso. Nei casi più gravi può provocare soffocamento e anche infezioni polmonari, dal momento che il latte può andare di traverso ed essere accidentamente inalato.
Come si cura il reflusso? Se la crescita del bambino è normale e non risente di questi rigurgiti, allora non è il caso di intervenire: fate solo attenzione a tenere in posizione verticale il bambino per la prima mezz’ora dopo ogni poppata. In casi più gravi i pediatri potrebbero consigliare l’assunzione di medicinali come gli inibitori della pompa protonica, l’omeprazolo, o di Maalox, usato soprattutto in caso di allattamento al seno. In caso di latte artificiale, invece, potrebbe essere consigliato di addensarlo.
Via | Roberto Albani
Foto | da Flickr di paparutzi