Salute e benessere
Il Ranidil per i reflusso nei neonati, il prezzo e la posologia
Il reflusso nei neonati è una condizione molto comune nei cuccioli appena nati e consiste nel rigetto o meno del latte materno che il piccolo ha da poco mangiato. Di solito si risolve spontaneamente, ma ecco cosa fare nel caso fosse necessario intervenire con un farmaco.
Il reflusso nei neonati è un disturbo abbastanza comune nei bambini: di solito colpisce i cuccioli con un’età compresa tra 1 e 4 mesi e si risolve da solo entro il 18esimo mese di vita, anche se non non è raro ritrovarlo anche nei bambini più grandi. A causa di un rilassamento dello sfintere esofageo inferiore, parte del contenuto gastrico passa nell’esofago.
Il reflusso nei neonati e nei bambini più grandi si manifesta con vomito, molto ricorrente nei cuccioli più piccoli, rigurgiti di latte materno. Solitamente non si prescrive alcun farmaco, ma si possono adottare tutta una serie di accorgimenti per poter evitare che il disturbo si manifesti ancora e di continuo.
Sarebbe bene, ad esempio, cambiare la posizione del bambino dopo l’allattamento, cambiare l’alimentazione della mamma o del primo svezzamento, evitando cibi troppo acidi, facendo dormire il piccolo sul lato sinistro con la testa leggermente rialzata. Solamente se il reflusso nel neonato causa complicanze si può pensare ad una terapia farmacologica.
Il Ranidil in caso di reflusso nel neonato potrebbe essere utile: è un farmaco a base di ranitidina che solitamente viene dato nella dose di 8-10 milligrammi per chilo al giorno. Ovviamente non potrete somministrare il farmaco senza il consiglio del medico pediatra: soprattutto nei bambini è sempre sconsigliato utilizzare medicinali nuovi senza prima sentire il parere del dottore che ha in cura i nostri cuccioli.
Via | Informazionesuifarmaci
Foto | da Flickr di joshua