Salute e benessere
Le orecchie a sventola nei neonati si devono correggere?
Le orecchie a sventola nei neonati vanno sempre corrette oppure vanno lasciate così come sono? Ecco i consigli degli esperti nel caso il nostro piccolo abbia sviluppato questa particolare forma nelle sue delicate orecchie.
Le orecchie a sventola nei neonati sono un disturbo molto comune: si tratta di un disturbo congenito, una piccola o grande imperfezione, che, una volta che i piccoli sono cresciuti, può provocare anche molto disagio. Tutto dipende da quanto le orecchie dei neonati hanno assunto una forma particolare. Se le orecchie a sventola nei neonati sono appena accennate non c’è di che preoccuparsi, anche perché spesso il problema viene risolto senza il nostro intervento, altre volte, invece, bisogna intervenire.
Una volta si era soliti posizionare una benda intorno alle orecchie e alla testa, per rimettere le orecchie nella corretta posizione, mentre nei casi più gravi, ma solamente da grandi, si può ricorrere anche all’intervento chirurgico: il bisturi può infatti risolvere il problema definitivamente, anche se esistono numerosi rimedi naturali che possono aiutarci a far stare meglio i bambini.
Il metodo Auri, ad esempio, prevede l’applicazione di una pinza elastica e di un cerotto, per riposizionare le orecchie vicine al cranio: le pinze si usano di notte e i cerotti di giorno ed è un sistema che si può usare nei neonati e, di solito, fino ai quattro anni. Negli adulti, invece, la cartilagine è già formata e sarebbe inutile: in questo caso solo l’otoplastica può aiutare a correggere le orecchie a sventola.
Foto | da Flickr di therapycatguardian
Via | Orecchieasventola