Salute e benessere
La Tachipirina contro il mal di orecchie nei bambini, le dosi e i tempi della cura
Cosa fare se il nostro bambino soffre di male alle orecchie? Tantissime le soluzioi che possiamo mettere in atto, anche una cura a base di Tachipirina: ecco perché usarla e come e per quanto tempo farla assumere al piccolo.
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Il mal d’orecchie dei bambini può essere un disturbo anche molto comune, che li può colpire anche in tenerissima età. Se il nostro piccolo soffre di otite, sicuramente un farmaco analgesico è ideale per poter permettere loro di stare un po’ meglio, facendo sparire per un po’ il dolore, che può essere anche molto intenso.
Nei bambini che soffrono di mal d’orecchie spesso si usa la Tachipirina, il farmaco a base di paracetamolo, ideale soprattutto se il dolore è persistente: si può somministrare o sotto forma di sciroppo o di supposta, ideali se i bambini sono ancora molto piccoli, mentre esistono anche altre tipologie orali, come le gocce, che possono essere date ai più grandicelli.
Se non c’è febbre, inutile dare la dose intesa di paracetamolo indicato nella confezione (dose che non va mai comunque superata): si può dimezzare, rispettando i tempi tra una somministrazione e l’altra. Il dolore dovrebbe passare nel giro di un paio di giorni o anche meno.
Se, però, il dolore all’orecchio persiste per troppi giorni, contattate il vostro medico curante: potrebbe esserci un’infezione batterica in corso, e quindi vanno dati degli antibiotici, o la situazione potrebbe essere più grave di quanto si era immaginato. Per ogni dubbio, contattate sempre il vostro pediatra, l’unico che può dirvi cosa è meglio dare al vostro bambino.
Via | Nientemale
Foto | da Flickr di boltron