Salute e benessere
Varicella nei bambini: come diminuire il rischio cicatrici
Il rischio cicatrice da varicella nei bambini è molto alto: ecco come ridurlo.
La varicella nei bambini può essere un vero e proprio incubo, sia per i poveri piccoli che devono fare i conti con la malattia, sia per mamma e papà, che hanno il timore che, grattandosi, i bambini possano provocare delle cicatrici, causate dalla rottura delle crosticine che si formano dopo le pustoline. Come fare per evitare che i bambini debbano convivere per sempre con le cicatrici da varicella?
Si possono alleviare i fastidi dati dalle pustoline, come il prurito, con creme apposite che si possono comprare in farmacia e che, oltre ad alleviare il prurito, seccano prima i tipici segni della varicella. Molto utili anche le creme ricche di vitamina E, che svolge effetti riparatori sulla pelle e attenua i segni.
Non riscaldate troppo la casa, perché il calore aumenta il prurito: nella cameretta non ci devono mai essere più di 20 gradi. Un antistaminico potrebbe essere utile per alleviare il prurito. Sarebbe bene non lavare troppo i bambini durante la varicella, per garantire alle pustoline di seccarsi prima: meglio una doccia veloce, usando una sapone delicato. Tagliate spesso le unghie ai bambini, così che non possano fare danno grattandosi: mettete dei guantini ai bambini, così eviterete che, grattandosi, possano rompere le crosticine.
Disinfettate le vescicole con una garzina pulita e dell’acqua ossigenata, così da ridurre le vescicole: portate un po’ di pazienza, perché questo lavoro dovrà essere fatto su tutto il corpo. Evitate il talco mentolato, che una volta veniva consigliato, ma oggi no.