Cronaca
Neonati in crociera, come trascorrere la vacanza divertendosi
Se avete deciso di trascorrere un periodo di ferie a bordo di una nave, per una magnifica e divertente crociera, come fare con i neonati? Ecco a voi tutti i nostri preziosi consigli per vivere con serenità le vostre vacanze.
Se avete deciso di trascorrere le vacanze con i neonati in crociera, dovete essere a conoscenza del regolamente previsto in questi casi. Quando avete scelto la compagnia e la tratta, per poter trascorrere piacevoli vacanze con i bambini piccoli dovrete chiedere informazioni, perché età minima e altre accortezze potrebbero variare da azienda ad azienda.
Solitamente i neonati in crociera devono avere almeno sei mesi di vita: cuccioli più piccoli spesso non sono ammessi a bordo delle navi, ma è meglio informarsi prima di prenotare il viaggio. I sei mesi devono essere compiuti al momento dell’imbarco, mentre molto spesso per le crociere più lunghe, quelle transatlantiche o tanspacifiche o per particolari destinazioni o con tre o più giorni di navigazione ci vuole un’età minima di 12 mesi.
Ricordiamo che solitamente i neonati in crociera, proprio come i bambini, non pagano il viaggio, ma solamente le tasse, le mance e l’assicurazione: il viaggio è gratis per i bambini con meno di 12 anni, che non li compiano durante la crociera, soggiornando in camera con 2 adulti. Sono solitamente ammessi 2 bambini gratis per camera: ma informatevi prima, perché spesso in alta stagione o per alcune destinazioni non è prevista la gratuità.
A bordo per i neonati sono previsti tanti servizi, sia che riguardano lettini messi a disposizione nelle camere o menù particolari per i piccoli, ma è sempre bene chiedere prima per essere sicuri, soprattutto se il cucciolo è ancora nelle prime fasi dello svezzamento (altrimenti si può sempre provare con l’autosvezzamento)
Infine, ricordatevi che solitamente sotto i 3 anni i bambini non pagano le escursioni, ma devono viaggiare in braccio ai genitori. Per i minori di 12 anni previsto un prezzo ridotto con l’assegnazione del posto.
Foto | da Flickr di ekillian