Salute e benessere
L’eritema solare nei bambini: cure e rimedi naturali
L’eritema solare nei bambini può essere anche molto pericoloso, per questo bisogna mettere in atto tutte le precauzioni possibili per evitare che succeda. Se però i nostri bambini ne stanno soffrendo, ecco cosa possiamo fare per farli stare meglio.
L’eritema solare nei bambini può essere fastidioso e molto pericoloso: oltre al rossore, i piccoli possono soffrire anche di prurito e di dolore, mentre nei casi più gravi si manifesta anche con bolle. L’eritema solare nei bambini spesso si associa a febbre e malessere. Meglio rivolgersi al proprio pediatra, oltre che adottare tutte le misure preventive per evitare che il piccolo ne possa soffrire.
I bambini e le persone con la pelle chiare possono soffrire maggiormente di eritema solare, per la pelle sensibile e delicata che potrebbe essere maggiormente soggetta ai danni del sole. Per questo è bene esporre i bambini al sole con le dovute creme e con tutti gli accorgimenti del caso.
Non portate mai i bambini al mare o in spiaggia o sotto la luce diretta del sole nelle ore più calde della giornata, copriteli e usate creme solari adatte. Ricordatevi anche che le nuvole non li proteggono dai raggi nocivi del sole, così come l’ombrellone non li ripara al 100%.
Per prevenire l’eritema solare nei bambini è bene portare sulle loro tavole gli alimenti giusti: utili i cibi ricchi di antiossidanti come la vitamina C, la vitamina E, lo zinco, il selenio e il beta-carotene, quindi via libera ad agrumi, peperoni, pomodori, broccoli, carote, albicocche, spinaci, mandorle, noci, nocciole, yogurt, olio di oliva, pane integrale, uova. I bambini devono bere anche tantissima acqua.
Se l’eritema solare nei bambini si è già manifestato, potete dar loro sollievo con una lozione a base di acqua e tintura madre di calendula o usare rimedi omeopatici come il ribes nero. Utili anche i bagni in acqua piena di amido o avena. Tra i rimedi della nonna ricordiamo le fette di patate, mele o cetrioli.
Tra gli altri rimedi ricordiamo la belladonna, il Cantharis, l’Apis, da assumere in granuli secondo le indicazioni del medico o del farmacista.
Foto | da Flickr di nina matthews
Via | Curenaturali