Salute e benessere
I test per la fertilità femminile, quali sono e in quali centri si fanno?
Desiderare tanto un bambino, ma non avete ancora visto la cicogna passare. Prima di fasciarsi la testa è bene fare dei test per la fertilità femminile. Ecco quali esami provare e a chi rivolgersi.
Prima di perdere la speranza, è molto importante farsi seguire da un bravo medico e verificare la fertilità femminile con dei test. A volte dietro a una gravidanza che non arriva non c’è la sterilità, ma dei piccoli disturbi che possono ostacolare il concepimento, come la sindrome dell’ovaio policistico, un disordine alimentare, l’ostruzione delle tube di Fallopio, ma anche l’ipotiroidismo. È quindi consigliabile mettersi nelle mani di un esperto e fare una serie di esami.
Il primo in assoluto è un’ecografia interna, che permette di vedere lo stato delle proprie ovaie e magari la presenza di cisti. Esistono poi dei test che si possono fare a casa e servono per monitorare l’ovulazione e consistono nella misurazione della temperatura basale, nel test dell’ovulazione (molto simile a quello di gravidanza) e l’esame del muco vaginale. Perché questi piccoli controlli fai da te sono importanti? Perché permettono di verificare il momento migliore per restare incinta.
Se dopo circa 18 mesi di tentativi mirati, il bimbo non dovesse arrivare, allora si può provvedere anche ad esami più approfonditi. Con un prelievo del sangue si può misurare la concentrazione di ormoni, quali l’ormone luteinizzante (LH), l’ormone follicolo-stimolante (FSH), la prolattina (PRL), l’estradiolo e il progesterone. Inoltre, è possibile anche verificare il funzionamento della tiroide. Il secondo step è la prescrizione di una sorta di radiografia molto particolare, che si chiama endoscopia a fibre ottiche che serve fotografare lo stato dell’utero, oppure si può fare una biopsia dell’endometrio e del tessuto endocervicale, in caso di sospetto di polipi, infezioni o magari un tumore.
In linea di massima tutti questi esami si fanno in ambulatorio o negli ospedali. Dovrete quindi andare dal ginecologo, richiedere po’ impegnativa al medico di base e prenotare l’esame in ospedale. Questa è la prassi classica. È ovvio che se lo desiderate, esistono tanti centri per la fertilità dove chiedere informazioni. I principali indirizzi li trovate in questo nostro post.
Via | Ambulatorio