Gravidanza
La macrosomia del feto e gli studi della ginecologia sulla prevenzione
La macrosomia del feto causa un bambino più grande della media, nonostante la sua età gestazionale. Questa condizione ovviamente può condizionare il parto naturale.
Il bambino è più grande di quanto previsto e può pesare più di 4 chili alla nascita. Questa condizione è definita macrosomia fetale e può destare preoccupazione perché potrebbe ostacolare la nascita naturale del bambino. Un piccolo troppo grande può essere vittima di un parto difficile e soprattutto potrebbe avere dei problemi di salute dopo la nascita. Come mai i bimbi crescono così tanto?
Lo sviluppo del feto è condizionato da tanti fattori, prima di tutto c’è una certa ereditarietà e poi dipende dalle condizioni di salute della mamma (è obesa? Diabetica? Fortemente in sovrappeso). Inoltre, molte donne con la scusa “sono incinta devo mangiare per due” bombardano il loro bambino con eccesso di sostanze nutritive. Spesso, invece, non è una spiegazione scientifica.
Sicuramente bisogna partire dal presupposto che i maschietti sono spesso più grandi delle femminucce e poi che gravidanze tardive (dopo i 35 anni) possono esporre anche a questo rischio. Come si può diagnosticare? Ovviamente la gestante che viene seguita dal medico mese per mese, attraverso l’ecografia potrà essere a conoscenza dello sviluppo del suo bambino. Dovesse comparire già nell’ultimo trimestre più grande del previsto, si potrebbe pensare a un cesareo o a programmare con po’ di anticipo la date del parto.
In linea di massima, comunque solo dopo la nascita è possibile verificare realmente la macrosomia del feto. Negli ultimi anni, molti studi hanno comunque dimostrato quanto sia importante che le mamme facciano attenzione alla loro salute prima della gravidanza. Se siete in forte sovrappeso o mangiate male, cercate di mettervi a dieta e correggere gli errori alimentari prima di restare incinta.
Via | Informazioni Mediche
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