Alimentazione per bambini
Come fare la pastina al pomodoro fresco o di conserva
Intorno al nono mese di vita del bimbo è il momento di inserire anche il pomodoro nella dieta anche se è tra gli alimenti allergizzanti. Dopo averlo provato nel brodo vegetale, potete usarlo anche per arricchire la pastina.
I bimbi a nove mesi di vita, devono iniziare a mangiare anche il pomodoro. Basta inserirlo nella dieta in modo graduale, inizialmente aggiungendone uno al brodo vegetale dopo averlo spellato, privato dei semi e cotto. Se non si presenta alcun tipo di reazione allergica, potete fare un sughino per condire la pastina che diventerà piatto unico.
Basta acquistare due pomodori freschi spellarli e bollirli per qualche minuto –o usare un paio di cucchiai di conserva preparata per l’inverno-. Poi basta mettere un goccino d’olio extra vergine d’oliva e i pomodori. A parte bisogna cuocere la pastina che poi verrà mescolata al sughino. Una volta cotta la pasta, scolarla e conservare qualche cucchiaio di acqua di bollitura da aggiungere al sugo. A quel punto condire la pasta con la salsina e spolverarla con del grana grattuggiato.
I bimbi vedendo un po’ di colore nel piatto saranno entusiasti. In fondo sono i primi sapori decisi che assaggiano i piccoli, e ne faranno scorpacciate, vedrete. Se poi, volete aggiungere un po’ di carne macinata, al sugo, sarà ancora più gustosa.
Se ai piccoli non è gradito, è bene interrompare l’uso del pomodoro per qualche giorno, ma poi è meglio ritentare in quanto è ricco di proprietà benefiche come le vitamine C, A, B2 e B6, oltre a contenere potassio, e licopene, un potente antiossidante.