Alimentazione per bambini
Eliminare il cibo spazzatura dalla dieta dei bambini senza troppi traumi
Con un po’ di pazienza e costanza è possibile eliminare il cibo spazzatura dalla dieta dei nostri bambini, senza renderci impopolari e senza scenate.
Tempo fa vi avevo parlato del libro “Non voglio mangiare gli spinaci!” e ora lo riprendo in mano per parlarvi di come eliminare il cibo spazzatura dalla dieta dei bambini.
Vediamo come fare in cinque punti:
- Sembrerà ovvio, ma se volete che i vostri figli evitino cibi poco salutari, non comprateli quando fate la spesa! Però dovrete avere a disposizione in casa vari spuntini salutari e un po’ alla volta i bambini smetteranno di protestare.
- Sostituite i cibi poco salutari con una variante più sana: merendina confenzionata con una fetta di torta cucinata da voi, patatine con pop-corn fatti in casa poco o per nulla salati, caramelle con una manciata di frutta secca, biscotti pieni di grassi con altri più leggeri, un gelato con uno yogurt, ecc. e non dimenticate di proporre la frutta, magari sotto forma di una bella macedonia o di un gustoso frullato.
- Fate attenzione alle cattive associazioni come quella tra cibo e tv: spesso ci si ingozza davanti alla tv senza nemmeno accorgersene e senza avere davvero fame. Per evitare che facciano merenda con cibo spazzatura davanti alla tv, fateli mangiare nel tragitto da scuola a casa.
- Per eliminare i cibi poco salutari ma nel contempo non rendervi impopolari, fate entrare in casa la novità con astuzia, per esempio proponendo un gioco di avventurosa scoperta della frutta esotica per tutta la famiglia, cucinando cibi salutari insieme ai bambini, ecc. Però, se possibile, evitate di menzionare il peso o la salute.
- Cambiare le abitudini radicate non è semplice, ma potete sfruttare questo fatto a vostro vantaggio, rendendo abituale qualcosa di salutare: per esempio facendo piluccare durante il gioco listarelli di verdure crude o facendo trovare una macedonia con frutta scelta da loro la sera prima, magari crocettandone i disegni come su un menù.
Via | “Non voglio mangiare gli spinaci!”, Edizioni Erickson