Scuola
Semplici poesie per la Festa della mamma per la scuola per l’infanzia
Per la Festa della mamma non c’è regalo migliore di una bella poesia letta dal proprio bambino e che parli proprio della figura materna. Ecco una serie di poesie semplici e di filastrocche simpatiche perfette anche per i bambini della scuola per l’infanzia.
Le poesie per la Festa della mamma sono un ottimo modo per augurarle tutto il bene possibile nella giornata a lei dedicata. Anche se i figli sono piccoli, sicuramente ci sono dei versi o delle filastrocche che anche i bambini della scuola per l’infanzia possono imparare divertendosi. Sarà un piacere ascoltarli recitare quelle parole nel giorno della Festa della mamma.
Le poesie per la Festa della mamma diventano perfette anche per realizzare biglietti di auguri pieni di tutto l’amore che i figli provano per le loro mamme. Mamme che saranno ben felici di sentire i loro piccoli declamare quei versi poetici pieni di tutto l’affetto che i piccoli provano per le donne che li amano sin dal primo momento, da quando cioè sono rimaste incinta.
Ecco, allora, alcune bellissime poesie per la Festa della mamma:
Filastrocca delle parole: si faccia avanti chi ne vuole. Di parole ho la testa piena, con dentro “la luna” e “la balena”. Ma le più belle che ho nel cuore, le sento battere: “mamma”, “amore”.
di Gianni Rodari
Viva la mamma quando al mattino mi sveglia sempre con un bacino, viva la mamma quando la sera
rende chiara la notte nera. I brutti sogni sono scacciati dai suoi abbracci tanto amati. Viva la mia cara dolce mammina e per la festa che s’avvicina il mio regalo è il ritornello: “Viva la mamma che fa il mondo bello”.
Mamma mammina, sei dolce, sei carina, quando abbracci il tuo piccino e lo culli pian pianino, quando ascolti con pazienza e di sorrisi non resti mai senza. Mamma mammina, con la pace e l’allegria sei la gioia più grande che ci sia! Giro, giro tondo,
Quando mi sveglio ogni mattina sai tu chi vedo? La mia mammina. China, ridente sopra il lettino dice: “C’è ancora il mio bambino? Non t’han rapito i sogni d’oro? Resta alla mamma il suo tesoro?” Rido, io allora dico: “Si, si sempre con mamma io resto qui!”
Foto | da Flickr di dreamsjung