Salute e benessere
I sintomi del colpo d’aria nei bambini e i rimedi più efficaci
Cosa fare in caso di colpo d’aria? Come riconoscerlo dai primi sintomi e curarlo con i rimedi migliori.
Spesso si pensa che il colpo d’aria possa far ammalare i bambini. In realtà tutte le malattie chiamate da raffreddamento sono causate comunque da virus o da batteri, si tratta, dunque, di infezioni, che scatenano la malattia. I colpi d’aria, così come il freddo e gli sbalzi di temperatura sono semplicemente fattori che favoriscono il manifestarsi delle infezioni, ma non sono le cause.
Bisogna comunque proteggere i bambini dai colpi d’aria, evitando che sudino troppo quando sono ben coperti per ripararsi dal freddo dell’inverno, perché tali condizioni possono rendere più debole e vulnerabile l’organismo, che, in caso di virus o batteri già presenti o latenti, non possono difendersi adeguatamente, cadendo poi nelle tantissime malattie da raffreddamento.
Ovviamente i colpi d’aria possono peggiorare una situazione già latente nell’organismo del bambino, quindi non stupitevi se dopo aver preso un colpo d’aria il bambino manifesta tosse, raffreddore e persino qualche linea di febbre. L’importante è sapere che comunque le cause sono sempre da ricercare in infezioni batteriche o virali.
Piccoli accorgimenti possono essere messi in atto per evitare che, a causa del freddo, dei colpi d’aria e di sbalzi termici, il piccolo possa indebolirsi, facendo in modo che il suo organismo non possa più reggere l’attacco di virus e batteri: evitate di vestire troppo il bambino, vestendolo come vi vestireste voi per uscire. Nei luoghi chiusi o se in macchina avete il riscaldamento accesso togliete giacca, cappello e sciarpa, per evitare che sudi troppo e poi uscendo possa soffrire dello sbalzo di temperatura.
Fate mangiare al bambino tanta frutta e verdura: gli serviranno per rinforzare l’organismo. E non dimenticatevi dell’importanza di bere molta acqua, il più potente mucolitico che esista!
Via | Agricolagaltelli
Foto | da Flickr di criminalintent