Salute e benessere
Il tas alto nei bambini, i sintomi e le cure
Cosa fare se le analisi trovano un livello di tas alto nei nostri bambini? Ecco i sintomi e le cure.
Il tas alto negli esami del sangue indica che nella settimana precedente al prelievo c’è stato un attacco da parte di un batterio, in particolare di uno streptococco. Se è presente un livello elevato di questo parametro delle analisi del sangue, con tutta probabilità l’infezione non si è risolta nel migliore dei modi e, forse, ci sono state delle complicazioni.
Nei bambini nei quali non è stata trattata al meglio un’infezione batterica con l’assunzione di antibiotici, perché magari i sintomi sono stati sottovalutati e non è stata fatta la diagnosi necessaria per poter prestare le cure, sono diverse le complicanze che possono manifestarsi, come ad esempio la glomerulonefrite.
In caso di tas alto e, quindi, di complicanze dovute ad infezione batterica, i bambini potrebbero lamentare affaticamento, una diminuzione delle energie, ma anche sangue nelle urine, eruzioni cutanee, gonfiori, pressione alta, tutti sintomi che rimandano alla complicanza più grave delle infezioni da batterio, almeno per quello che riguarda i bambini (negli adulti, invece, si assiste a febbre reumatica con analoghi sintomi ma anche febbre e piccoli nodi sotto la pelle o eruzioni cutanee).
Il tas alto potrebbe manifestarsi dopo aver sofferto di mal di gola o di infezione cutanea. Trattandosi di un’infezione batterica, l’unica cura sono gli antibiotici, da usare, ovviamente, sotto prescrizione medica e non come cura fai da te.
Dopo una decina di giorni, il pediatra vi farà sicuramente ricontrollare i valori, per verificare se si sta guarendo dall’infezione o meno. Se è in crescita, allora, si dovrà continuare con la cura fino alla fine.
Foto | da Flickr di thirteenofclubs