Gravidanza
L’epidurale durante il parto fa male?
Cos’è l’epidurale? Perchè scegliere quest’anestesia durante il parto e quanto fa male?
Prima di tutto bisogna sapere che cos’è l’epidurale e che cosa comporta questa anestesia molto utilizzata in ambito medico ospedaliero e nel nostro caso durante il travaglio e il parto per alleviare le pene delle future mamme. L’anestesia epidurale o peridurale come spiega bibbia Wikipedia è una modalità di anestesia loco-regionale (ovvero che anestetizza solo una parte del corpo) e che prevede la somministrazione di farmaci anestetici attraverso un catetere posizionato nello spazio epidurale (zona midollo spinale nella parte bassa della schiena).
Si esegue quando il travaglio è in fase abbastanza avanzata e la dilatazione del collo dell’utero è più o meno più di tre centimetri. Sottolineiamo quindi che anche se optate per questo tipo di anestesia durante il parto dovete tenere in conto che non si esegue subito l’iniezione, e le prime contrazioni per raggiungere la dilatazione si sentono, eccome (in questa fase tante mamme cambiano idea e chiedono l’anestesia). Una volta che avete passato queste prime ore di travaglio, solitamente più difficili se siete al primo figlio, se avete richiesto questo tipo di anestesia alla struttura ospedaliera entrerà in gioco l’anestesista, ma prima di tutto è bene sapere alcuni dettagli sull’amata odiata epidurale.
Il primo è che con l’anestesia epidurale, il travaglio rallenta inesorabilmente e soprattutto nella fase dell’espulsione, la cosidetta fase ultima (ed epica) delle spinte. Quindi se da una parte si guadagna sollievo dal dolore delle contrazioni, spesso mettere al mondo il bimbo con questa pratica medica richiede più tempo e fatica.
Un’altra cosa da sapere è che le conseguenze dell’epidurale e il vissuto del parto sono molto soggettive, alcune mamme hanno dichiarato di aver avuto un parto completamente senza dolore con l’epidurale, una passeggiata in confronto ad un parto naturale, altre invece di avere avvertito ancora dolore (a me ha fatto effetto solo in parte per esempio), altre ancora di non avere avuto sintomi postumi come malessere tra cui mal di testa e mal di schiena, mentre altre ancora ne hanno sofferto in maniera anche significativa.
Ma la domanda che state più aspettando immagino sia proprio quella del titolo: l’epidurale durante il parto fa male? La soglia del dolore è molto personale, e questo è un dato di fatto. Diciamo però che probabilmente in un’altra occasione che non fosse durante il travaglio, vi direi di sì, fa male. Alla fine la puntura per inserire il catetere è in una posizione delicata e i farmaci che vi iniettano possono causare bruciore e fastidio. Ma durante il parto, l’epidurale è come un pizzicotto dei più leggeri in confronto al dolore che molte future mamme avvertono con le contrazioni del travaglio (non tutte però provano dolore intenso). Quindi vi risponderei proprio di no, l’epidurale durante il parto è la cosa che fa meno male in assoluto.
Mentre se parliamo delle conseguenze sul bebè, certo è sempre meglio scegliere un parto completamente fisiologico e naturale, però l’impatto sul piccolo è minimo, probabilmente dormirà parecchio le prime ore. Da non sottovalutare però il rallentamento evidente del parto, che ho imparato sulla mia pelle ( e non so se sceglierei ancora l’epidurale), che in alcuni casi estremi porta alla sofferenza fetale e al conseguente taglio cesareo.
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