Salute e benessere
Il calendario 2015 delle vaccinazioni per i bambini da 0 a 12 anni
Quali sono le vaccinazioni raccomandate e quando vanno effettuate? Ecco il calendario aggiornato per tutelare la salute dei bambini.
Il calendario delle vaccinazioni è sempre uno strumento molto utile, per i genitori che devono decidere se tutelare i bambini da alcune malattie oppure no. Non vi preoccupate si tratta solo di uno schema, una sorte di promemoria. Il pediatra e l’Asl vi avviseranno per tempo e soprattutto vi spiegheranno le eventuali controindicazioni e perché sono importanti.
Sul sito del Ministero della Salute, infatti, troviamo i dettagli per le vaccinazioni da fare ai bambini, fino ai dodici anni. La pagina è aggiornata costantemente, anche perché spesso le cose cambiano, in base alle più recenti scoperte scientifiche.
Una volta c’era la distinzione tra obbligatorio e facoltativo: oggi di obbligatorio non c’è più nulla, anche se per mandare al nido il piccolo alcune strutture potrebbero richiedere almeno l’esavalente o la prima dose. Nel primo anno di vita, al terzo mese, al quinto e all’11 esimo dovrebbe essere fato l’esavalente che protegge da difterite, epatite B, infezioni da Haemophilus Influenzae tipo b (Hib), pertosse, poliomielite e tetano. A questo si può aggiungere (con una seconda puntura fatta contemporaneamente) il vaccino anti-pneumococco può aiutare a prevenire l’infezione da Pneumococco. Parte dell’esavalente ha dei richiami ogni 5/6 anni.
Tra il 13esimo e il 15esimo mese, invece, il consiglio è di effettuare il trivalente (morbillo, pertosse e rosolia), che deve essere richiamato ogni sei anni per due volte, e l’ antimeningococcico (tipo C), che ha un solo richiamo verso i 18 anni. E la varicella? Non è prevista dal sistema sanitario prima dell’adolescenza.
Via | Ministero della Salute
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