Salute e benessere
Coronavirus, le regole per gli scuolabus
Nuove regole per gli scuolabus per permettere ai bambini di raggiungere la scuola in totale sicurezza.
Come si prenderà lo scuolabus da settembre? Le regole anti-covid19 hanno cambiato anche le modalità di accesso al pullman della scuola. Le linee guida stabiliscono misure di prevenzione generale di competenza dei genitori tra cui la misurazione della febbre a casa prima della salita sul mezzo di trasporto. Ovviamente se il bimbo ha la febbre non deve salire.
I mezzi di trasporto devono essere igienizzati e sanificati una volta al giorno. Inoltre, deve esserci un’areazione, possibilmente naturale e continua e la presenza dei detergenti per la sanificazione delle mani degli alunni.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/227355/azzolina-la-scuola-riaprira-nonostante-il-sabotaggio-dei-sindacati”][/related]
E’ necessario il distanziamento di un metro alla salita degli alunni alle fermate, facendo salire il secondo passeggero dopo che il primo si sia seduto. Occorre evitare contatti ravvicinati anche alla discesa dal mezzo: i ragazzi avranno cura di non alzarsi dal proprio posto se non quando il passeggero precedente sia sceso. Non va occupato il posto disponibile vicino al conducente (ove esistente). La distribuzione degli alunni a bordo viene definita mediante marker segnaposto, per garantire il distanziamento di un metro all’interno dei mezzi, limitando così la capienza massima.
È obbligatorio indossare la mascherina, disposizione che non si applica agli alunni di età inferiore ai sei anni, nonché agli studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione delle vie aeree.
E’ prevista la deroga al distanziamento di un metro in caso sia possibile l’allineamento verticale degli alunni su posti singoli e sia escluso il posizionamento faccia a faccia; consentita la capienza massima del mezzo di trasporto scolastico nel caso in cui la permanenza degli alunni non sia superiore ai 15 minuti e nel caso di alunni che vivono nella medesima unità abitativa.