Gravidanza
Nub theory: cos’è e funziona davvero?
Tutto quello che s’è da sapere sulla Nub theory, ovvero come si determinerebbe il sesso del nascituro alla nona settimana di gravidanza
Avete mai sentito parlare della “Nub theory”? Teoria grazie alla quale si riuscirebbe a determinare il sesso del nascituro in base all’inclinazione del tubercolo, si tratta di un metodo affidabile o è l’ennesima trovata priva di fondamenti? Scopriamo come funziona e se, effettivamente, riesce a rivelare se si sta aspettando un maschietto o una femminuccia.[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/2921/calcolare-il-sesso-del-bambino-con-loroscopo-cinese”][/related]
Cos’è la nub theory
Come anticipato, la nub theory appartiene alla categoria delle strategie per determinare il sesso del feto. La maggior parte di esse, però, si basa su fondamenti poco o per nulla scientifici, sui quali, in fin dei conti, non si fa neanche troppo affidamento. La nub theory, invece, spicca tra queste perché prende come riferimento un determinato particolare. In sostanza, afferma che se l’inclinazione del tubercolo è <30°, con molta probabilità il sesso sarà femminile, mentre un’inclinazione >30° gradi determinerebbe il sesso maschile. E ciò già intorno alla 12esima settimana di gravidanza, quando la percentuale di probabilità di averci preso si aggira intorno al 75% (cresce al 95 alla 15esima).[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/8065/un-altro-sito-per-calcolare-il-sesso-dei-bambini”][/related]
Nub theory: funziona?
I forum dedicati alla gravidanza ne discutono spesso mettendo le proprie esperienze a confronto: capita che la nub theory risulti sbagliata o che ci azzecchi (ma in fin dei conti le possibilità sono solo due, ricordiamolo). In quanto alla determinazione del sesso del bambino, basti sapere che i genitali esterni di entrambi i feti sono molto simili tra di loro almeno fino alla 9° settimana di sviluppo. Le differenze iniziano a delinearsi intorno all’11esima settimana. E’ alla 14esima, tuttavia, che è possibile stabilire con certezza se si tratti di un bimbo o di una bimba. In sostanza, visionando lo schermo durante l’ecografia e prendendo come riferimento il tubercolo, se la protuberanza risulta orizzontale si tratta di una bimba, nel caso in cui appaia una sorta di angolo saremmo di fronte ad un maschietto.
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