Istruzione
La filastrocca viaggiatrice da insegnare ai bambini: il testo
“Lunga lunghissima sia questa strada, dovunque porti, dovunque vada”: ecco la filastrocca viaggiatrice di Bruno Tognolini.
La filastrocca viaggiatrice porta la firma di Bruno Tognolini: seppur breve, è densa di significato, quello legato al concetto di viaggio che potreste cogliere l’occasione per spiegare ai bambini.
Perché insegnare la filastrocca sul viaggio ai bambini
Viaggiare con i bambini, e i genitori che lo fanno abitualmente lo sanno bene, è fondamentale per la crescita e l’educazione dei piccoli. Vivere costantemente tra le quattro mura domestiche o avere a che fare sempre con gli stessi luoghi, alla lunga stanca. Avere modo di visitare nuovi posti, di conoscere nuove persone e diverse realtà non può che portare i piccoli al confronto ed alla crescita personale.
E’ risaputo, infatti, che viaggiare apre la mente e allarga i propri orizzonti, anche se si tratta di quelli ancora poco esplorati dei bambini. Viaggiare aiuta a sognare ad occhi aperti, sviluppa l’immaginazione e regala una sensazione di benessere che anche i bimbi, seppure piccoli, sperimentano. Porta all’inevitabile radicamento del rispetto della diversità che sta alla base della vita in società.
Questi e tanti altri sono i benefici del viaggio, e la filastrocca di Bruno Tognolini in un certo senso li racchiude in poche righe. Non abbiate paura di mettervi in macchina e partire per qualche giorno con i vostri figli, anche se hanno solo pochi anni: vi stupiranno adattandosi, ed anche i piccoli capricci o gli sforzi fatti saranno ben poca cosa di fronte a quanto acquisito lontano da casa.
Filastrocca viaggiatrice di Bruno Tognolini
Lunga lunghissima sia questa strada
dovunque porti, dovunque vada
giorni con notti, paura, coraggio
lungo lunghissimo sia questo viaggio
partire presto, tornare tardi
dietro i ricordi, davanti gli sguardi
che non arrivino mai fino in fondo
perché c’è sempre più mondo.