Celebrità
Perché Archie non può uscire di casa?
Mamma Meghan Markle non vuole che Archie esca di casa: ecco perché sta sempre chiuso nella residenza di lusso.
Il piccolo Archie non può uscire di casa. Mamma Meghan Markle preferisce che rimanga tra le dorate mura domestiche della casa che ha scelto per vivere il resto della sua vita insieme al figlio e al marito, il Principe Harry, al di là dell’oceano. Ben lontani dalla Casa Reale inglese e dalla Regina Elisabetta II, con le sue regole e i suoi protocolli. Ma perché non può uscire di casa?
Ormai Archie Harrison Mountbatten Windsor ha 15 mesi. A differenza dei suoi cuginetti, George, Charlotte e Louis, figli di Kate e William, di lui sappiamo molte meno cose, per quanto tutti i Royal Baby siano protetti dal più massimo riserbo. Quello che sappiamo è che il bambino, nato il 6 maggio 2019, vive con mamma Meghan e papà Harry a Los Angeles. Da qualche giorno nella grande casa è arrivata anche la nonna materna, Doria Ragland.
Da quella casa, però, Archie non esce mai, come ha stabilito la sua mamma, che lo tiene ben chiuso e sigillato tra le mura domestiche. Meghan Markle vuole proteggere a tutti i costi la privacy del suo bambino. Tanto che l’ex duchessa sarebbe andata per vie legali contro alcuni fotografi californiani rei di aver fotografato l’ormai ex coppia reale, mentre si trovavano fuori casa. E già a gennaio si era scagliata contro i paparazzi canadesi, che a Vancouver Island aveva realizzato degli scatti al piccolo.
Michael J Kump, avvocato dei genitori, spiega il perché di queste denunce, in particolare quella destinata a risolvere il problema delle foto che sarebbero state scattate mentre Archie era nel giardino di casa con la nonna:
La coppia ha scoperto recentemente che qualcuno ha offerto ai media delle foto del figlio Archie di 14 mesi. Affermando falsamente di avere scattate durante una loro uscita pubblica a Malibu.
Peccato che il bambino da quando si trova in California non è mai apparso in pubblico. E pensare che la mamma si era proprio lamentata del fatto che il figlio non avesse vita sociale. Un po’ difficile se sta sempre chiuso in casa, non vi pare?